Udine – Presso lo spazio espositivo Temporary/Permanent di Udine, sabato 4 settembre, si é tenuto l’incontro con l’ illustratrice Barbara Jelenkovich e Paola Fabris.
Dall’inizio dell’estate l’esposizione “Luoghi” è in continuo mutamento, come il paesaggio visto dal finestrino di un treno. Paesaggi del Nord, dell’Oriente, visioni cittadine e interiori, luoghi che non sono indicati sulle carte geografiche. Gli illustratori contemporanei si accompagnano e si sovrappongono ad acquerellisti dell’Ottocento, convivono con carnet de voyage d’autore e inviano cartoline disegnate, dai monti al mare.
In questo caso si é unito un luogo ad una pianta e a un libro.
Quale luogo? Il labirinto: un luogo dove perdersi e precisamente quello della “Masone”, vicino a Parma, il progetto di una vita dell’editore Franco Maria Ricci.
Quale pianta? Il bambù: la pianta scelta da Ricci per il suo labirinto: “… La passione per il bambù, questa pianta elegantissima, ma così poco utilizzata in Occidente, e specialmente in Italia, mi suggerì la materia prima ideale…”.
Il libro: il risultato di un progetto curato e realizzato dall’illustratrice Barbara Jelenkovich insieme alla scrittrice Giovanna Zordan. Questo libro parte inconsapevolmente da un concorso, “Bamboo Rush 2020/Disegnare il bambù”, un bando indetto proprio dal Labirinto della Masone al quale Barbara Jelenkovich ha aderito ed è stata segnalata per una tavola in bianco e nero dal formato 70×100. La tavola contiene tutte le 16 specie di bambù presenti nel labirinto, ma la formazione dell’autrice, illustratrice per l’infanzia, l’ha portata a non limitarsi alla parte naturalistica bensì ad animarla con personaggi e azioni. Il testo di Giovanna Zordan ha chiuso il progetto in un libro d’artista che è stato stampato in 50 pezzi, numerati e firmati.
Da Temporary/Permanent, oltre ai libri e alla tavola originale, troverete anche il racconto di come tutto ciò sia nato, si sia sviluppato e abbia preso forma.
L’evento d’inaugurazione si é svolto nello spazio T/P sabato 4 settembre, nei giorni successivi all’evento, sarà possibile incontrare l’autrice su appuntamento e visionare il libro e il suo percorso durante gli orari di apertura di T/P.
Partecipano a questo progetto anche alcune realtà vicine in termini di spazio e vicine per visioni e interessi. Esporranno nelle loro vetrine il libro “Casa di bambù” (e altro…): Libreria Cluf, via Gemona 22; Libreria Editrice Odòs, vicolo della Banca 6;AlgoNatural, piazza San Cristoforo 14.
