Nel giorno della scomparsa di Benito Nonino, la commozione del Consorzio Fvg Via dei Sapori e del presidente Walter Filiputti
Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si stringe attorno a Giannola e alla famiglia Nonino tutta, con commozione e profondo affetto, nel giorno della scomparsa del caro Benito. Simbolo dell’eccellenza friulana in tutto il mondo, Nonino, con la sua impresa, è una colonna portante del Consorzio, che riunisce una ventina fra i migliori ristoranti della regione, assieme vignaioli e “artigiani del gusto” che rappresentano la qualità della produzione food & wine del territorio. «In questo giorno così triste, a tutti noi di Fvg Via dei Sapori – racconta il presidente Walter Filiputti – piace ricordare Benito intento a distillare, dando indicazioni, col suo fare, a dritta e a manca, affinché tutto sia eseguito alla perfezione, lui che la grappa l’ha reinventata. Ci piace ricordarlo per la sua grande passione per il ballo, la sua maniera di parlare schietta, diretta, divertente. Ci piace ricordarlo mentre affronta, alla fine di ogni Premio Nonino, l’enorme mandorlato da lui stesso procurato in quanto, da goloso, era un grande conoscitore di dolci. Ci piace ricordarlo con l’orgoglio negli occhi circondato dalla sua numerosissima e splendida famiglia. Visto che la morte è ineluttabile – conclude Filiputti –, almeno la vita dobbiamo viverla intensamente con la gioia di fare il nostro lavoro e con gli affetti. Di tutto ciò a Benito nulla è mancato, anche se tutto se lo è conquistato».