Musei nazionali del Friuli Venezia Giulia in crescita: a Miramare +18% di visitatori
Trieste – I Musei nazionali del Friuli Venezia Giulia confermano il loro momento positivo, con numeri in crescita e un bilancio che sfiora i 28 milioni di euro. È quanto emerso dalla presentazione del bilancio sociale dei Musei, svoltasi nella sala del Trono del Castello di Miramare. L’evento, curato dalla direttrice dei Musei nazionali FVG Andreina Contessa, ha evidenziato il successo delle strategie adottate per migliorare accessibilità, sostenibilità e fruizione del patrimonio culturale.
Il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare hanno registrato oltre 400mila biglietti venduti, segnando un incremento del 18% rispetto al 2023 e generando un incasso di quasi 2,2 milioni di euro. Il Parco storico ha superato il milione di visitatori, consolidando il suo ruolo tra le mete più frequentate della regione.
Il Museo archeologico di Aquileia ha accolto oltre 42mila visitatori, tornando ai livelli pre-pandemia, mentre il Museo archeologico di Cividale ha raggiunto quota 25mila, nonostante i disagi dovuti ai lavori in corso per il miglioramento della struttura.
Alla rete museale si aggiungerà presto il Museo nazionale di archeologia subacquea dell’Alto Adriatico di Grado, che contribuirà a rafforzare l’offerta culturale del territorio. Tra gli interventi più rilevanti per il miglioramento della fruibilità dei siti, è stato ricordato il progetto di riqualificazione del porticciolo di Grignano, che prevede anche la costruzione di un ascensore panoramico per collegare direttamente il Parco del Castello di Miramare. L’opera è resa possibile da un finanziamento regionale di circa 7,5 milioni di euro.
Alla presentazione è intervenuto anche il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil, che ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti. “Siamo particolarmente orgogliosi dei successi dei nostri musei e della loro capacità di valorizzare al meglio le risorse messe a disposizione dal Ministero della Cultura. Il Friuli Venezia Giulia continua a distinguersi a livello nazionale e internazionale per la qualità degli investimenti nel settore culturale”, ha dichiarato Anzil.
Nel corso dell’evento è stato ricordato che la regione è e sarà protagonista di importanti appuntamenti culturali, con Nova Gorica-Gorizia attuale Capitale europea della cultura 2025 e Pordenone Capitale italiana della cultura 2027. Inoltre, alcuni reperti di inestimabile valore del Museo archeologico di Aquileia verranno esposti all’Expo universale di Osaka, a conferma del prestigio del patrimonio storico e artistico del Friuli Venezia Giulia.