Pordenone – Nel pomeriggio di lunedì 31 luglio, ad Azzano Decimo (Pn), un uomo ha perso la vita a causa di gravi ferite riportate in seguito a una caduta accidentale dal tetto di un capannone, da un’altezza approssimativa di 12 metri.
La zona è stata particolarmente colpita dal maltempo dei giorni precedenti e probabilmente la vittima stava lavorando per mettere in sicurezza la copertura del capannone danneggiata dalla grandine.
Alla notizia dell’incidente, la Sores Fvg ha inviato immediatamente sul posto un’ambulanza proveniente da Azzano Decimo, un’automedica da Pordenone e un elicottero di soccorso decollato dalla sede regionale.
Il personale medico e infermieristico ha tentato di rianimare l’uomo, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo e si è dovuto constatare il decesso.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del fuoco per fornire supporto e assistenza.
Le indagini riguardanti il caso sono state affidate ai Carabinieri e agli ispettori dell’Azienda sanitaria, allo scopo di comprendere le cause dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità.
Purtroppo, questo è il secondo caso simile verificatosi nella zona dopo la tempesta che ha colpito il Friuli. Un’altra persona era caduta dal tetto mentre stava effettuando riparazioni e aveva perso la vita a causa delle ferite riportate. Inoltre, una terza persona coinvolta in un episodio analogo è rimasta gravemente ferita qualche giorno fa.
Questa tragica serie di eventi ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle persone coinvolte in attività di riparazione e messa in sicurezza in seguito alle calamità naturali, evidenziando l’importanza di adottare misure adeguate per proteggere gli operatori durante i lavori.
