Morso da una vipera, soccorso dal Cnsas FVG un giovane ad Avostanis
Paluzza (Ud) – Tra le 15 e le 16 la stazione di Forni Avoltri è stata attivata da Sores assieme all’elisoccorso regionale dopo chiamata al Nue112 da parte di un giovane di Trieste che è stato morso ad un piede da un rettile – a prima vista risulterebbe essere una vipera.
Il giovane si trovava al bordo del Lago di Avostanis ad oltre 1900 m. di altitudine, nelle Alpi Carniche, assieme ad alcuni amici in un momento di pausa dall’arrampicata presso la prospiciente e nota falesia attrezzata quando è stato morso dal rettile.
Due soccorritori si trovavano già a Casera Pramosio e si sono portati al lago per seguire le operazioni: a loro il giovane ha mostrato una foto del rettile che lo ha ferito, che parrebbe essere una vipera dal corno (ma l’informazione è da verificare).
Il giovane è stato imbarcato sull’elicottero giunto poco dopo e portato in ospedale a Tolmezzo per accertamenti.
Secondo la letteratura medica, molto raramente il morso di una vipera risulta mortale per un uomo di costituzione normale ed in buona salute.
La vipera del corno in Friuli Venezia Giulia
La vipera del corno (Vipera ammodytes) è una specie a distribuzione prevalentemente balcanica, diffusa nell’Austria meridionale, nei territori dell’ex-Jugoslavia, in Grecia, Romania, Bulgaria, Turchia; è presente anche in poche regioni dell’Asia occidentale (Siria, Libano, Georgia). In Italia, la sua distribuzione è marginale e interessa le regioni nord-orientali, in particolare il Friuli Venezia Giulia e, in misura minore, il Veneto e il Trentino.
Questa specie ha diverse sottospecie e nella regione Friuli Venezia Giulia è rappresentata dalla forma nominale, tipica dei macereti e delle pietraie del Carso triestino e goriziano, nonché delle Alpi e Prealpi Giulie e Carniche, dove può raggiungere i 1700 metri di altitudine. Spesso sintopica con Vipera berus e raramente con Vipera aspis francisciredi, può ibridarsi con entrambe.