Monfalcone GEOgrafie apre la stagione primaverile dei Festival e delle Kermesse culturali
Monfalcone (Ts) – Con una quarta edizione che idealmente apre la “primavera” dei festival e delle kermesse culturali 2022, dal 30 marzo al 3 aprile torna in scena Monfalcone GEOgrafie Festival, l’affascinante viaggio attraverso i paesaggi umani e geografici di ieri e di oggi, promosso dal Comune di Monfalcone che si avvale della Fondazione Pordenonelegge, con la direzione artistica di Gian Mario Villalta.
A Trieste, oggi venerdì 18 febbraio, in programma nel corso del Festival anche un percorso per il centenario pasoliniano. Infatti, alle ore 18 presso la libreria Lovat a Trieste, sarà il giornalista e scrittore Roberto Covaz a presentare, in collaborazione con la casa editrice Bottega Errante, il libro “Binario Est” di Marco Carlone. Nell’occasione i Lettori in Cantiere restituiranno molte pagine del libro, scandendo con le loro letture il viaggio attraverso le ruvide ferrovie balcaniche, di stazione in stazione. Da sempre appassionato di ferrovie, Marco Carlone è videoreporter e fotografo freelance; nei suoi lavori giornalistici si occupa principalmente di ambiente, piccole comunità, conflitti sociali e geografie.
Ulteriore appuntamento di “Aspettando GEOgrafie” è previsto nel corso di Triestebookfest: sabato 5 marzo alle 11.30 nell’’Auditorium del Museo Revoltella verrà presentato Destinazione Giappone di Mauro Buffa, che dialogherà con Roberto Covaz. L’evento segna l’inizio della collaborazione di Monfalcone GEOgrafie Festival con Triestebookfest, il Festival che promuove la cultura del libro e della lettura in una città da sempre fortemente legata al mondo letterario, co-organizzato dal Comune di Trieste, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alla cultura.
La 4^ edizione di Monfalcone GEOgrafie Festival sarà ancora una volta occasione per approfondire le geografie dei luoghi e quelle dell’animo umano, incrociando le voci di autori ed editori di ambito nazionale all’opera degli autori e delle case editrici del territorio.
Cinque giorni e una notte: venerdì primo aprile, dalla serata alle prime luci dell’alba, si accenderà la prima Monfalcone GEOnotte, una nuova “stella” della costellazione di eventi internazionali promossi dai geografi di ogni latitudine. Incontri, lezioni e tante iniziative per comunicare il valore della geografia e il suo ruolo per la formazione umana.
«Monfalcone consacra il suo ruolo di riferimento per l’indagine geografica entrando nella costellazione della GEOnotte europea – racconta infatti il direttore artistico Gian Mario Villalta – L’appuntamento è per venerdì primo aprile, quando, dalla serata alle prime luci dell’alba, si accenderà la prima Monfalcone GEOnotte, una nuova “stella” della costellazione di eventi internazionali promossi dai geografi di tante latitudini. Ci saranno incontri e lezioni sul tema, imperdibili per gli appassionati e di altissimo interesse per un vasto pubblico: iniziative che sapranno comunicare il valore della geografia e il suo ruolo per la formazione umana. Pochi luoghi hanno una varietà di ambienti e una presenza della storia in un così breve perimetro di terra come Monfalcone: qui, più che altrove, è importante cogliere il nesso e le implicazioni inscritte fra locale e globale».
La partecipazione di Monfalcone GEOgrafie Festival alla notte europea trova il sostegno e la collaborazione dell’Associazione dei Geografi Italiani e della Società Geografica Italiana. Promossa da EUGEO con l’Unione Geografica internazionale, la Notte europea della Geografia coinvolgerà in tutto il continente team, laboratori, associazioni, e semplici appassionati, contesti accademici e spazi sociali aperti alla cittadinanza: una grande mobilitazione di energie e di pubblico, per migliorare la visibilità e l’incisività della geografia e dei geografi, per comunicare meglio il sapere geografico e rendere la ricerca geografica più accessibile.
Le informazioni sugli eventi saranno disponibili sul sito unificato: www.geonight.net.
Info e aggiornamenti sulla pagina FB GEOgrafie Monfalcone e sul sito geografiemonfalcone.it