Modificata norma su sicurezza. Riprendono le attività dei gruppi di Protezione civile del FVG
Palmanova – Le attività dei gruppi di Protezione civile e delle associazioni del Friuli Venezia Giulia, sospese dal 21 novembre scorso, saranno riprese.
Il Governo infatti ha modificato la norma che chiarisce in maniera definitiva come sindaci e coordinatori di protezione civile non siano assimilabili a datori di lavoro e dirigenti nell’ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.
È stato l’assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi ad annunciare l’approvazione della norma, nel corso della serata di mercoledì 20 dicembre dedicata alla Consulta dei coordinatori dei Gruppi comunali di protezione civile e dei presidenti delle associazioni di volontariato incardinate nel sistema di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia.
“Andiamo così ad archiviare – ha commentato Riccardi – una vicenda di non poco conto che, se non affrontata con celerità, compattezza e determinazione da parte della nostra Regione e del Governo, avrebbe posto fine a un’esperienza straordinaria quale quella della Protezione civile, a un’attività ormai indispensabile, vitale, alla comunità non solo del territorio e delle comunità del Friuli Venezia Giulia ma anche del resto d’Italia”.
Il Decreto legge 145 del 2023 introduce infatti l’articolo 3 bis del Dl 81 del 2008 che afferma: le disposizioni sulla sicurezza del lavoro si applicano alle attività di Protezione civile nei limiti previsti al Dpcm del 2011.
Viste le modifiche legislative intervenute, che rassicurano riguardo alle responsabilità dei volontari, al termine della riunione della Consulta, il rappresentante dei coordinatori ha annunciato che le attività dei gruppi di Protezione civile e delle associazioni saranno riprese in conformità agli scenari che saranno definiti dalla Protezione civile regionale. L’attività era stata sospesa in autotutela il 21 novembre scorso.