Minirugby, resta in casa il Trofeo “Città di Udine”
Udine – Nella cittadella del rugby di viale XXV Aprile si è tenuta ieri la 27esima edizione del Torneo Internazionale “Città di Udine”, settimo “Memorial Leo & Ricky”. Un festa per 700 bambini di età compresa tra i 4 e gli 11 anni, in rappresentanza di 45 squadre e 10 club italiani, austriaci e sloveni. Ad aggiudicarsi il Trofeo è stata proprio la Rugby Udine Fvg in virtù di un secondo posto ottenuto con l’Under 8, un terzo con l’Under 10 ed un quarto con l’Under 12.
Nelle varie categorie ha vinto il Casale sul Sile in finale sul Petrarca Padova (Under 12), il San Donà di Piave sul Mogliano (Under 10) ed ancora il San Donà sull’Udine (Under 8), mentre non prevedeva classifiche l’Under 6. Elogi corali all’indirizzo degli oltre cento volontari, guidati dai responsabili del settore Barbara Gobbo e Paolo Sacchi ( in evidenza gli Alpini e gli Old bianconeri alla ristorazione), sono arrivati da tutti i club intervenuti e dai rappresentanti del mondo istituzionale, tra i quali l’assessore allo sport del Comune di Udine, Paolo Pizzocaro, il consigliere regionale Maria Grazia Santoro ed il consigliere Fir, Fabio Beraldin. (Nella foto: i “cuccioli” dell’Under 6).
Nel frattempo, per la 16esima giornata di serie A, la Rugby Udine Fvg esce sconfitta da San Giorgio in Cariano, campo del Valpolicella (18 a 13 il punteggio), ma non torna a casa a mani vuote. Incamera un punto, grazie al bonus difensivo, scavalca nuovamente il Badia e si issa al settimo posto. Il tabellino parla di una partita equilibrata (8 a 7 il parziale del primo tempo), giocata da entrambe le squadre a viso aperto, come confermano anche le parole del coach bianconero, Andrea Sgorlon: “Abbiamo commesso una serie di piccoli errori che alla fine ci sono risultati fatali, soprattutto in fase di realizzazione, dove in almeno un paio di occasioni non siamo riusciti a sfruttare una netta superiorità numerica. Nella conquista ci siamo comportati molto bene, nei punti d’incontro però i nostri avversari sono stati più presenti. Noi arrivavamo sempre con una battuta di ritardo. Peccato perché il match è stato sempre sul filo dell’equilibrio, ma, gli errori veniali di cui ho detto ci sono costati cari”.
2 a 1 il computo delle mete. Per i veronesi a segno il terza linea Kenny, in entrambi i casi con una percussione personale a concludere un’azione multifase. Per Udine il solito “timbro” del neozelandese Flynn, che mette in moto le gambe e fa il vuoto. Il resto arriva dal piede dei rispettivi kicker, Van Tonder e Tarantola (per lui 3 su 3).
Ma il lungo week end è iniziato sabato quando l’Under 14 della Udine Fvg si è confrontata in un’altra manifestazione all’esordio, il “Torneo Internazionale Galassia Rugby FVG”.
Ospiti dei Cinghiali Gorizia Rugby, erano presenti anche la viennese “Stade Rugby” e le friulane
Gemona, Pordenone e Maniago.
Nei due gironi previsti hanno dato spettacolo in apertura Vienna e Black Ducks di Gemona, match vinto dai transalpini per 63 a 22.
I ruggers bianconeri hanno invece aperto le danze confrontandosi nuovamente con il Maniago, in
una sorta di rivincita dello scorso weekend, che stavolta è andata a buon fine. Gli udinesi sono scesi in campo determinati a riscattarsi, proponendo una difesa più agguerrita ed un attacco ancora da affinare ma decisamente più efficare. La partita è finita sul 19-17 per la Rugby Udine FVG. Pordenone ha poi messo in campo tutta la sua forza contro il Maniago. Partita a senso unico, terminata sul 51-0.
Provano a fare meglio i ruggers udinesi, che lottano con coraggio e determinazione su ogni
pallone e vanno al riposo sul 7 a 0 per il Pordenone. La fatica però si fa sentire e gli udinesi
cedono alle potenti incursioni dell’avversario che nel secondo tempo porta a casa altre 6
mete vincendo col punteggio di 47 a 0 (nell’ultimo confronto tra le due squadre il punteggio
era stato un impietoso 80-0). I naoniani sono poi risultati meritatamente vincitori della prima edizione del Torneo.
Anche se rimangono evidenti alcuni limiti sui fondamentali di gioco e di squadra, i nostri
ruggers hanno mostrato di avere una buona attitudine a migliorarsi ad ogni appuntamento. Segnali
di progresso, dunque, e di continue sperimentazioni che permettono di acquisire esperienza
di gioco e di migliorare sul piano atletico.
Da segnalare anche la bella vittoria dell’Under 16 Elìte della Udine Fvg sul Petrarca Padova per 33 a 25. Sfortunata la prova dell’Under 18, che ha dovuto soccombere per 10 a 22 al Mirano, mentre la formazione cadetta in C1 ha perso 27 a 31 con il Bassano