Gorizia/Trieste – Due operazioni di Polizia hanno permesso di identificare 22 cittadini stranieri migranti che erano entrati illegalmente nel territorio italiano.
Mercoledì 11 ottobre la Polizia di Gorizia ha arrestato un passeur di cittadinanza cinese dopo un breve inseguimento nel centro cittadino. In macchina, con lui, c’erano quattro connazionali senza permesso di soggiorno in Italia. E’ risultato inoltre che il passeur aveva appena attraversato i paesi della rotta balcanica.
L’uomo, dopo aver imboccato contromano via Del Prato, a Gorizia, è stato inseguito e fermato dagli agenti, che lo hanno arrestato e condotto in carcere, mentre i connazionali denunciati per ingresso e soggiorno illegale in Italia.
Il passeur è accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di resistenza a pubblico ufficiale.
Nella mattinata di martedì 10 ottobre a Trieste la Polizia del capoluogo giuliano è tornata a controllare il Silos di Trieste, magazzino in stato di abbandono nei pressi della stazione dei treni, abituale rifugio delle persone migranti.
La Polizia ha controllato circa duecento persone e ne intercettate 18 che erano entrate illegalmente in Italia. Accompagnate in Questura, hanno chiesto lo status di richiedente asilo.
