Medici argentini in servizio esterno al Pronto soccorso di Latisana: il caso approda a “Fuori dal coro”
Udine – Medici argentini in servizio esterno al Pronto soccorso di Latisana: il caso approda sui canali informativi nazionali con la trasmissione “Fuori dal coro”, andata in onda giovedì sera su Rete 4.
A tale proposito la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) ha portato la questione in Consiglio regionale attraverso un’interrogazione con la quale chiede un passo indietro alla Giunta, riaffidando competenze e compiti al servizio sanitario pubblico.
“A fronte della carenza di medici di pronto soccorso a Latisana, la scelta è stata ancora una volta di affidarsi a cooperative esterne, questa volta inserendo personale straniero con le ovvie difficoltà di inserimento nel sistema sanitario italiano. Questo ricorso continuo agli affidamenti esterni, oltre a creare forti criticità denunciate dalla trasmissione Fuori dal coro e da Aaroi-Emac, rischia di compromettere la capacità di gestione delle aziende”, continua la consigliera dem.
“Dopo il pronto soccorso di Udine e i 56 milioni di euro della gara di affidamento del servizio di radiologia a Pordenone – conclude – è necessario che si ponga un freno allo smantellamento del sistema pubblico, le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti”.
“Pare che il compito principale dei direttori generali delle aziende sanitarie sia affidare all’esterno interi pezzi di servizi, piuttosto che garantire prestazioni e cure ai cittadini attraverso il sistema pubblico. Le disfunzioni create da questo metodo, che sta caratterizzando il governo della sanità da parte della Giunta Fedriga, ora vanno alla ribalta della cronaca nazionale con l’ennesimo caso di appalto, questa volta al pronto soccorso di Latisana”.