Maxi operazione antidroga al confine: avevano 129 kg di marijuana nel furgone, arrestati

Udine – Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Udine ha messo a segno un importante colpo contro il traffico di droga, sequestrando oltre 129 kg di marijuana nascosti a bordo di un furgone proveniente dall’Est Europa.

L’operazione si è svolta presso il casello autostradale di Ugovizza, nel comune di Malborghetto-Valbruna, dove le Fiamme Gialle della Compagnia di Tarvisio hanno fermato un veicolo commerciale con targa ceca.

Durante il controllo, i finanzieri hanno scoperto un carico sospetto composto da infiorescenze di cannabis sativa, risultato essere marijuana, occultato in 122 confezioni sottovuoto. La droga era trasportata in colli anonimi, con documenti di trasporto falsificati per nascondere il contenuto reale.

Tuttavia, l’esperienza dei militari e l’intervento dell’unità cinofila antidroga Krizia hanno permesso di individuare l’ingente quantitativo di stupefacente, nonostante i tentativi di evitare l’individuazione attraverso l’imballaggio sigillato.

Il carico sequestrato, se immesso sul mercato italiano, avrebbe potuto fruttare fino a 1,5 milioni di euro di proventi illeciti.

Arrestati due cittadini polacchi

A seguito della scoperta, l’autista del veicolo, un cittadino polacco di 43 anni, e il suo passeggero, una donna di 42 anni, sono stati arrestati immediatamente dai finanzieri. I due sono accusati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e rischiano pesanti conseguenze penali per aver introdotto la marijuana sul territorio italiano.

Traffico internazionale sotto indagine

Le prime indagini hanno permesso di ricostruire parte del percorso seguito dal carico illegale, che sarebbe partito dalla Repubblica Ceca e diretto in Francia, con una tappa programmata in Italia. Gli investigatori stanno ora approfondendo l’indagine per identificare altri eventuali responsabili e chiarire ulteriormente le dinamiche del traffico illecito.

L’operazione fa parte di un più ampio programma di controllo messo in atto dalla Guardia di Finanza di Udine lungo il confine Nord-Orientale, con l’obiettivo di contrastare il traffico di droga e altre attività illecite nella regione e nell’Unione Europea.

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