Trieste – Un cittadino afghano S. H. I., 23 anni, richiedente asilo, con precedenti penali specifici, è stato arrestato per spaccio di droga.
Era la mattina del 10 gennaio quando gli agenti della Squadra Mobile erano intervenuti presso un Istituto scolastico del centro cittadino a seguito di un malore avvertito da una studentessa la quale, dopo aver fumato durante l’ora di ricreazione uno spinello nel giardino della scuola, aveva perso i sensi accasciandosi a terra.
Le immediate indagini condotte dagli agenti della Sezione “Antidroga” della Squadra Mobile coordinate dalla locale Procura della Repubblica guidata dal Procuratore Capo dott. Carlo Mastelloni hanno accertato che la droga assunta dalla quindicenne era stata procurata da un cittadino straniero di origine afghana, successivamente identificato in S.H.I., soggetto gravato da precedenti specifici in materia di stupefacenti.
L’uomo è stato rintracciato nei pressi della sua abitazione. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish dalla quale si sarebbero potute ricavare, in ragione della quantità di principio attivo contenuto nella medesima sostanza rinvenuta e sottoposta a sequestro, almeno 193 dosi.
Per quanto sopra S.H.I. era stato indagato in stato di libertà per il delitto di spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli elementi di prova raccolti hanno, in seguito, consentito al P.M. titolare del fascicolo processuale di ottenere dal G.I.P. di Trieste l’emissione di un’Ordinanza applicativa della Custodia Cautelare in Carcere nei confronti dell’indagato che veniva nella serata di ieri rintracciato e tratto in arresto.
Dopo le incombenze di rito, l’indagato è stato ristretto presso la locale casa circondariale.
