Lunga coda del Covid-19 in FVG. Mancano all’appello 200mila da vaccinare per immunità di gregge
FVG – Sono ancora 4.582 le persone positive al Covid-19 in Friuli Venezia Giulia lunedì 14 giugno: i livelli sono gli stessi di quelli di fine ottobre – inizio novembre 2020. Il calo è pari a 7 unità. Contagi: su un totale di 1.529 test sono state riscontrate 4 positività al virus. Nel dettaglio, su 1.147 tamponi molecolari sono stati rilevati 3 nuovi contagi, con una percentuale di positività dello 0,26%. Sono inoltre 382 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali è stato rilevato un caso di contagio (0,26%). Nella giornata odierna non si registrano decessi, i ricoveri nelle terapie intensive sono 4, mentre 9 sono quelli negli altri reparti. Le persone malate di Covid in isolamento nelle loro case sono 4.569, i dimessi/guariti di oggi sono 11.
Case di riposo e sanità regionale
Non si registrano positività tra il personale del Sistema sanitario regionale né tra gli ospiti e gli operatori delle strutture residenziali per anziani.
Vaccinazioni
In Friuli Venezia Giulia sono state somministrate 870.945 dosi di vaccino a fronte di un numero totale di dosi ricevute dalla Regione pari a 941.608 (percentuale di utilizzo: 92,5%).
Mancano 200mila all’appello
“L’apertura delle agende ai ragazzi dai 12 ai 16 anni è un obiettivo a breve termine, che deve essere composto in base al flusso di consegna delle dosi di vaccino a mRna, ma al momento non è stata ancora definita una data precisa – fa sapere il vicepresidente regionale con delega alla Salute Riccardo Riccardi -. Si tratta di circa 40mila persone, quindi numeri contenuti, ma dobbiamo tenere conto anche della recente necessità di utilizzare i vaccini Pfizer e Moderna anche per le seconde dosi agli under 60 ai quali inizialmente è stato inoculato il vaccino Astrazeneca” ha precisato Riccardi.
“Oggi hanno aderito alla campagna vaccinale 678mila persone, circa 608mila delle quali sono già state vaccinate, ma per raggiungere un’immunità di gregge adeguata anche in presenza di varianti dobbiamo convincere altre 200mila persone a vaccinarsi e ogni passo avanti verso questo traguardo è importante”.