L’omaggio a Monica Vitti in occasione della Festa della Donna alla Sala Luttazzi del Porto Vecchio
Trieste – In occasione della Festa della Donna, stasera venerdì 8 marzo alle 20.30 alla Sala Luttazzi, va in scena lo spettacolo “Riflessi di Monica Vitti”, inserito all’interno della rassegna “Una luce sempre accesa”, organizzata dal Comune di Trieste.
Lo spettacolo scritto da Carla Bellaveglia, interpretato dall’attrice Michela Cembran e accompagnato dalle musiche del Maestro Carlo Moser, racconta attraverso i ricordi della Vitti la sua infanzia in Sicilia, le difficoltà all’accademia d’Arte Drammatica; per poi parlare dei suoi amori dal primo fidanzato architetto, al rapporto con Michelangelo Antonioni, al sodalizio con il marito Roberto Russo e a quello artistico con Alberto Sordi.
“Lungi dal voler essere un’imitazione della Vitti” – sottolinea Cembran – “questo spettacolo vuole essere un viaggio dentro le mille sfumature della sua personalità. Una donna che ha saputo raccontare donne comiche, rivoluzionarie, anticonformiste, rompendo gli stereotipi di un femminile patetico e crudele. Una donna che ha saputo trasformare le sue paure e le sue fragilità in modo ironico ma mai scontato, con l’umorismo che la caratterizzava”.
A vestire i panni dell’ indimenticabile Vitti, proprio l’attrice Michela Cembran, che con la sua versatilità saprà mettere a fuoco le varie sfaccettature esistenziali dell’artista, e come ogni prova attoriale che la contraddistingue, saprà anche questa volta, restituire al pubblico un tutto tondo. Ingresso a offerta libera.
Prenotazioni al numero 3338970191. Evento promosso dall’Associazione “La macchina del Testo”.