Trieste – La Polizia di Stato è intervenuta lo scorso 2 maggio in un pub alla periferia di Trieste, dove una donna è stata malmenata dal fidanzato, R.C., queste le sue iniziali, triestino, 29 anni.
Dai primi accertamenti è emerso che la coppia, dopo aver cenato, ha dato vita ad una turbolenta lite, che si è protratta fino in strada, dove l’uomo ha inferto dei colpi al volto alla fidanzata.
Alcuni clienti, che nel frattempo hanno chiamato i soccorsi, si sono riversati all’esterno del locale per sedare la lite, provocando la reazione dell’uomo che si è scagliato anche contro uno di loro.
Solo le sirene della Volante hanno fatto scendere la tensione ed hanno dato la possibilità ai sanitari del 118 di prestare le prime cure alla giovane donna che è stata ricoverata presso l’ospedale di Cattinara, dove le è stata diagnosticata la frattura del setto nasale.
Gli agenti, dopo aver ricostruito i fatti, grazie al contributo di alcuni avventori, hanno portato l’aggressore negli uffici di Polizia per la stesura degli atti.
Da una scrupolosa indagine, supportata anche dalle dichiarazioni della vittima e da alcune testimonianze, è emerso che le discordie nella coppia si susseguivano da mesi; in altre occasioni la donna aveva subito violenze e percosse dal compagno.
Da settimane inoltre, in conseguenza del fatto che la giovane si trovava in stato di gravidanza, il compagno l’aveva minacciata e cercava di convincerla ad abortire.
Visti i fatti, R.C., già noto alle forze dell’ordine per vari reati, è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.
