Lite tra avventori ubriachi, chiuso locale in centro a Trieste
Trieste – A seguito dei controlli straordinari pianificati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, il Questore di Trieste ha disposto la chiusura per motivi di ordine e sicurezza pubblica per 12 giorni di un locale sito in via Rismondo, con conseguente sospensione dell’attività di somministrazione di bevande ed alcolici.
Nella tarda serata di domenica 5 febbraio, il personale della Squadra Volante della Questura di Trieste e personale sanitario del 118 sono intervenuti a seguito di un’aggressione ai danni di un cliente del bar, verosimilmente riconducibile a futili motivi.
Nello specifico, tale lite ha visto coinvolti più avventori, uno dei quali, un italiano del 1978, colpito alla testa da una bottigliata per mano di altro cliente in stato di manifesta ubriachezza; motivo per il quale il responsabile dell’aggressione, un cittadino colombiano del 1984, è stato deferito alla locale Procura della Repubblica per il reato di lesioni personali aggravate dall’uso di uno strumento atto ad offendere, procurate in stato di manifesta ubriachezza.
L’attività di controllo effettuata nei riguardi dell’esercizio pubblico, gestito da un senegalese di 38 anni, ha evidenziato come lo stesso, specie nella fascia notturna, sia meta di un elevato numero di soggetti dediti all’uso smodato di sostanze alcoliche ed inclini a tenere comportamenti molto spesso violenti e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.