Liminalitá betwixt and between: incontri letterari e poetici a cavallo di due regioni
Fvg – Riparte domani, venerdí l’11 settembre da Cervignano del Friuli la rassegna di arte contemporanea Liminalitá – betwixt and between, che dopo la mostra inaugurale di video arte italiana WHAT KIND OF LIFE DO YOU WANT TO LIVE?
presso la Galleria Myymälä2 di Helsinki, continua la sua programmazione con quattro incontri pubblici che affronteranno, da diverse prospettive e suggestioni, il 600° anniversario della caduta, per mano della Repubblica di Venezia, dello Stato patriarcale di Aquileia, la tematica scelta dall’Amministrazione regionale per l’annualità 2020 dei progetti nei settori delle attività culturali.
Più che incontri si tratterà di lezioni appassionate che prenderanno vita nel giardino della Biblioteca civica Giuseppe Zigaina (in caso di pioggia all’auditorium dell’adiacente Casa della Musica) e avranno inizio venerdì 11 settembre alle ore 18.30 “E Poppone tace come tacciono i morti” una lezione di Francesca Agostinelli.
A cui seguirà venerdì 18 settembre alle ore 18.30, Elio Bartolini : lo chiamavano “il Patriarca della cultura friulana” una lezione di Paolo Patui. Chiuderà venerdì 25 settembre alle ore 18.30 Carlo Sgorlon, il Patriarcato della luna: una utopia ecologista, una lezione di Mario Turello. Ogni incontro è correlato da letture a cura di Giorgio Monte e improvvisazioni sonore di Erica Benfatto.
INGRESSO LIBERO ma PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA fino ad esaurimento posti: Cervignano del Friuli 40 posti │ Summaga 100 posti con MESSAGGIO WHATSAPP o TELEFONANDO al 338 845 4492
* In caso di pioggia in Casa della Musica
Quando nell’agosto del 2019 le curatrici hanno tracciato le prime linee della quindicesima edizione di questa rassegna non potevano immaginare di ritrovarsi a vivere, dopo pochi mesi, proprio dentro a quello spazio liminale nel quale stava prendendo forma il progetto poi intitolato LIMINALITÀ – betwixt and between.
Con la pandemia da covid-19, infatti, da febbraio 2020 ad oggi, siamo costretti a muoverci in una specie di parentesi esistenziale che ci ha resi increduli, frastornati e impauriti. Ed è proprio il termine liminalità, studiato dall’antropologo francese Arnold Van Gennep e sviluppato nella Teoria della performance dall’antropologo Victor Turner, a indicare con precisione lo spazio sospeso che stiamo vivendo oggi, un tempo incerto che però sappiamo essere di transizione tra ciò che era (prima della pandemia) e ciò che sarà. Secondo Turner all’interno di queste fasi di transizione e mutamento, vengono ideate nuove modalità culturali per affrontare, comprendere e talvolta risolvere questo stato di ‘crisi’. Nella società in cui viviamo, l’autoanalisi, la riflessione critica sulla società stessa e sul nostro comportamento, le modalità con cui tentare di dare una risposta alla crisi, trova una collocazione nella sfera delle Arti.
In questo spazio incerto si muove dunque la rassegna di arte contemporanea LIMINALITÀ – betwixt and between, con una programmazione stravolta e con modalità ripensante, con eventi in streaming e dal vivo tenendo conto delle restrizioni e delle misure di contenimento dell’epidemia.
Per informazioni cell. 338 845 4492
Pagina Facebook: Arte Contemporanea. Liminalità.Rassegna2020
https://limineconteporaneo.wixsite.com/rassegna2020
La rassegna é curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin, promossa e organizzata dal Circolo ARCI Cervignano ha ottenuto infatti un finanziamento dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che insieme al Comune di Cervignano del Friuli, la Cassa Rurale FVG e Onde Mediterranee, sostengono il progetto, realizzato in partenariato con il Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Terzo di Aquileia, Onde Mediterranee di Gorizia, Le Arti Tessili di Maniago, Porto dei Benandanti di Portogruaro, Liceo professionale Louise Michel di Ruffec (Francia) Myymälä2 osk di Helsinki (Finlandia); e con la collaborazione del Comune di San Vito al Tagliamento, Casa della Musica e Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli, Dramsam di Cividale del Friuli, VivaComix di Pordenone, ArtPort di Palazzolo dello Stella, NASAC, Aeson di San Vito al Torre.