La Triestina si prende una batosta in casa contro il Piacenza. Le foto

Triestina Piacenza 1 – 3. Crolla la Triestina in casa dopo un primo tempo perfetto e sotto un forte nubifragio. Era una partita da tre punti quasi facili, quella che gli alabardati avevano davanti domenica pomeriggio, ma dopo un perfetto primo tempo e un vantaggio meritato ma minimo, nella ripresa l’Unione paga il grande sforzo fisico fatto sotto un nubifragio che ha costretto i giuliani a spremere i polpacci per far sua la partita.

Il gol all’11° aveva illuso tutti che fosse tutto facile, ma la Triestina non è riuscita a chiudere il conto con altri gol e nel secondo tempo, lentamente, le energie residue sono diventate scarse e poco lucide, permettendo al Piacenza, fino a quel momento nullo in attacco, di “trovare” il solito regalino con cui rimettere in parità la partita al 73° e poi con un uno – due micidiale, addirittura di vincere e il tutto in meno di 10 minuti.

Inutile e sterile l’arrembante finale con 5 minuti di extra e un gol giustamente annullato per fuorigioco. La Triestina ha un buon impianto che produce tanti sforzi, ma concretizza poco e per contro, dietro, il muro non regge come dovrebbe col risultato di vanificare il poco ma buon lavoro di Granoche e compagni.

È presto per dar giudizi e c’è tanto tempo per raddrizzare le pendenze, ma il lavoro deve cominciare subito, prima che ci riabituiamo a vedere partite così. La strada per la B è per ora in salita e con qualche dubbio sulla possibilità finale.

Testo e foto di Stefano Savini, tutti i diritti riservati

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