Trieste – Domani martedí, 14 luglio al Bastione Rotondo del Castello di San Giusto suonerà il noto ensemble composto da professori dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste che proporrà, come di consueto, un concerto che spazia attraverso varie epoche – in programma musiche di Händel, Verdi, Carmichael e Gershwin, e molti altri, esprimendo con grande duttilità le possibilità timbriche e tecniche degli Ottoni, basi fondamentali dell’Orchestra Lirico-Sinfonica qui suonati da Massimiliano Morosini (tromba) Simone Berteni (corno), Domenico Lazzaroni (trombone), Alberto Ventura (trombone basso) Ercole Laffranchini, (basso tuba).
«Questo, come tutti i nostri concerti, – spiega Domenico Lazzaroni – è un viaggio dalla musica Barocca fino alla musica Swing del ‘900, con musiche che meglio mettono in risalto gli Ottoni e con una particolare attenzione all’Opera (con il nostro Giuseppe Verdi), all’Operetta, di cui Trieste è la patria, e alla musica Swing “Americana” che ha George Gershwin come uno dei più importanti portabandiera».
