La Polizia di Udine smantella un grosso traffico di droga gestito da cittadini afghani e pakistani
Udine – La Polizia di Udine ha smantellato un grosso traffico di droga che aveva come centro di spaccio la zona di viale Venezia e il parco del Cormor.
Le indagini erano iniziate a gennaio del 2022, quando gli agenti della Squadra Mobile della Questura udinese hanno avviato una complessa e articolata inchiesta in relazione a un traffico di cocaina e hashish ad opera di un gruppo di etnia afghano/pakistana.
L’attività di polizia giudiziaria ha permesso di raccogliere importanti elementi circa le responsabilità di 11 cittadini di origine straniera, la maggior parte regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale, che nel periodo gennaio 2022 – maggio 2023 hanno gestito una “piazza di spaccio” cittadina, localizzata tra la zona di Viale Venezia e il Parco del Cormor.
Nel corso delle indagini l Polizia ha documentato numerosi episodi di spaccio di cocaina e hashish, ha eseguito 7 arresti in flagranza di reato e sequestrato circa 2 chilogrammi di cocaina e 350 grammi di hashish.
L’intera attività, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha avuto l’ultimo esito nei giorni scorsi, con l’esecuzione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un 32enne cittadino afghano, ritenuto l’elemento di spicco nel quadro dell’attività illecita.
Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Udine a seguito di una richiesta della Procura, visti i gravi indizi di reità emersi a carico dell’uomo, e si è conclusa nella mattinata del 25 maggio scorso con una serie di perquisizioni delegate che hanno riguardato 17 persone abitanti in varie località e una perquisizione eseguita d’iniziativa in una palazzina di Viale Venezia, risultata essere luogo abituale di spaccio.
L’operazione, svolta con la collaborazione delle Squadre Mobili di Milano, Venezia, Trieste, Treviso, Gorizia e Pordenone e l’impiego di 2 unità cinofile della Guardia di Finanza di Tarvisio e 2 unità cinofile della Polizia Locale di Udine, ha permesso di arrestare in flagranza di reato due pregiudicati cittadini pakistani, un 37enne e un 31enne, che in due appartamenti di Via Podgora nascondevano 35 grammi di cocaina e 400 grammi di hashish, oltre a un’importante somma di denaro (poco più di 11.000 euro), ritenuta frutto dell’illecita attività.