La Guardia Costiera e Asugi sequestrano 90 kg di alimenti irregolari in un ristorante dell’isontino
Trieste – Nell’ambito delle attività di controllo e tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino, il personale della Guardia Costiera di Monfalcone ha effettuato un’ispezione presso un ristorante dell’area isontina, riscontrando gravi irregolarità nella gestione e conservazione dei prodotti alimentari.
Durante il controllo, condotto con il supporto del personale sanitario di ASUGI (Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina), sono emerse criticità riguardanti sia la tracciabilità del prodotto ittico che il mancato rispetto delle normative igienico-sanitarie previste dai protocolli HACCP.
Al termine dell’ispezione, sono stati sequestrati circa 40 kg di prodotti ittici, tra cui mazzancolle, calamari e salmone, in quanto privi della documentazione necessaria per attestare la tracciabilità, requisito essenziale per garantire la provenienza e la sicurezza alimentare. Inoltre, sono stati sequestrati circa 50 kg di altri alimenti, tra cui capesante, insaccati misti e carne varia, a causa della mancata osservanza delle normative di corretta conservazione e gestione stabilite dal piano di autocontrollo HACCP.
Il titolare dell’esercizio è stato multato con due sanzioni amministrative per un importo complessivo di 3.500 euro. Il personale sanitario ha inoltre imposto una serie di prescrizioni igienico-sanitarie, che dovranno essere adottate entro la fine del mese, pena ulteriori provvedimenti sanzionatori o restrittivi.
L’operazione rientra in una più ampia attività di vigilanza della Guardia Costiera e i controlli sul territorio continueranno nelle prossime settimane.
