Trieste – Il comitato di regata della 53ª Barcolana, sulla base delle previsioni dell’Osmer e delle valutazioni condivise con la capitaneria di porto conferma la partenza alle ore 10,30 ed esclude dalla regata le imbarcazioni appartenenti alle categorie passere, meteor, IX e VIII.
La scelta deriva dalla previsione di raffiche di bora in significativo aumento sul campo di regata a partire dalle ore 12.
Bora in azione già da venerdì e sabato: le foto
Già venerdì il Villaggio Barcolana era stato chiuso per il troppo vento ed erano state annullate le regate e ferme anche le visite sulle due navi, la rompighiaccio Bassi dell’istituto oceanografico di Trieste e la CP 940 della guardia costiera.
L’intensità aveva raggiunto 55 nodi, troppi per poter regatare in sicurezza. Non era stato possibile neanche aprire gli stand, sempre per ragioni di sicurezza. Rive deserte e sferzato dalla bora, a cui si è aggiunta la pioggia, situazione che a Trieste è chiamata “bora scura”…
Dopo lo stop dell’anno scorso, che ha visto annullare la regata principale per tempo troppo avverso, quest’anno, la “siora bora”, ha deciso di farsi sentire nuovamente.
Sabato stand aperti e folla in strada
Sabato finalmente festa alla 53° Barcolana, esce il sole e finalmente la gente, l’unico elemento che dà pienezza alle manifestazioni di qualunque tipo. Si anima il villaggio Barcolana, con regate, mostre, punti ristoro, musica e quella sana voglia di normalità…. . Non è mancata neanche la “solita” dimostrazione dei green pass, duecento persone con cartelli e l’ormai conosciuto grido, no green pass, si sono portati sul ciglio della strada che attraversa le rive di Trieste, a due passi dal palco rai, protetto quest’ultimo da un cordone antisommossa della polizia. La pacifica dimostrazione si è svolta, sedendosi a terra in silenzio fino alle 15 circa, poi lentamente la gente ha lasciato il posto alla continuazione della festa della vela.
