Trieste – La Squadra Mobile di Trieste ha arrestato tre persone, tutte di nazionalità albanese, coinvolte a vario titolo nelle rapine perpetrate dalla cosiddetta “banda dei Rolex”.
L’intervento si inserisce nell’ambito di un’indagine più ampia, che aveva già portato all’arresto di cinque persone il 16 maggio scorso: un cittadino italiano, uno svizzero e tre albanesi (uno dei quali ancora latitante).
I giovani arrestati, con età compresa tra i 23 e i 28 anni, sono stati sottoposti a fermo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trieste.
Sono accusati di aver partecipato a diverse rapine commesse dalla banda, in particolare quelle del 23 dicembre 2021, 4 e 5 febbraio 2022.
Le operazioni sono state condotte nella mattina del 21 novembre scorso in collaborazione con le Squadre Mobili di Pistoia e Monza e Brianza.
Nel corso dell’operazione di polizia è stato inoltre sequestrato materiale ritenuto utile alle indagini. Su mandato della Procura della Repubblica di Trieste, sono state effettuate perquisizioni domiciliari nei confronti di altre due persone, anch’esse cittadini albanesi.
Uno di loro risiede nella provincia di Monza e Brianza, mentre l’altro è a Trieste. Entrambi sono sospettati di aver recettato alcuni degli orologi di valore sottratti durante le rapine. Durante le perquisizioni sono stati anche confiscati alcuni telefoni cellulari.
