Incontro fra Wartsila e il ministro delle imprese e del made in Italy Urso, cauto ottimismo
Roma – Mercoledì 17 gennaio si terrà un nuovo tavolo ministeriale sulla dismissione dello stabilimento Wartsila di Bagnoli della Rosandra (Ts), dopo il rigetto dell’accordo sulla proroga degli ammortizzatori sociali e la prospettiva di 300 licenziamenti. L’incontro avverrà da remoto, con la partecipazione di Ministero, sindacati, azienda e Regione.
Le trattative si sono riattivate dopo l’incontro di martedì 16 gennaio tra l’azienda, il Ministro delle imprese Adolfo Urso e la sottosegretaria Fausta Bergamotto. Durante una riunione definita “conciliante”, Wartsila, rappresentata anche da un vicepresidente operativo finlandese, Roger Holm, ha discusso di reindustrializzazione, accordo con Ansaldo Energia e proroga dei contratti di solidarietà.
Questa apertura segue il nulla di fatto della settimana precedente e l’annuncio di chiusura dell’impianto di Bagnoli della Rosandra con licenziamenti collettivi.
Le parti esprimono un cauto ottimismo dopo l’incontro, con Wartsila favorevole a riesaminare i contratti di solidarietà in cambio di garanzie sull’insediamento di Ansaldo Energia. La deputata del Pd, Debora Serracchiani, chiede un impegno continuo del ministro per una soluzione accettabile, rimanendo in attesa degli sviluppi.