Inceneritore di Tauriano, botta e risposta tra assessore Scoccimarro e consiglieri M5S

Pordenone – L’assessore alla Difesa dell’Ambiente Fabio Scoccimarro lo scorso venerdì 10 gennaio ha partecipato assieme al consigliere regionale Alessandro Basso ad un incontro tenutosi nella sede della Regione di Pordenone con l’associazione “Aria pulita Spilimbergo” in merito all’inceneritore di rifiuti ubicato nella zona industriale di Tauriano (Pn), a pochi km da Spilimbergo.

“Al momento – riferisce la nota regionale – posso parlare solo dei documenti presentati ufficialmente alla Regione e quindi ritengo di non esprimermi su ampliamenti o nuove attività nel settore relativamente all’incenerimento dei rifiuti speciali a Spilimbergo. Posso confermare che tra qualche giorno scadranno i termini per la presentazione da parte di Ecomistral delle integrazioni richieste dalle strutture regionali in merito al procedura di screening di Via per la modifica dell’Aia”.

L’esponente della Giunta ha ribadito come “le decisioni in questo caso verranno prese da tecnici e funzionari regionali e un’intromissione politica oltre che inopportuna sarebbe anche perseguibile: infatti gli uffici valutano le richieste in base alle norme vigenti in materia di rifiuti”.

“Questo non vuol dire di certo che la giunta farà da spettatore: la nostra visione ambientale – ha aggiunto Scoccimarro – prevede di abbattere le emissioni atmosferiche e ho predisposto anche dei capitoli di bilancio con l’obiettivo ‘rifiuti zero’. In questo caso, assieme agli uffici, siamo già a lavoro per predisporre per le autorizzazioni di competenza regionale parametri più stringenti qualora su una stessa area geografica insistessero più sorgenti emissive impattanti: come noto l’aria non conosce confini fisici né amministrativi”.

Energica replica dei consiglieri regionali M5S

“Se l’obiettivo della Giunta regionale è quello di autorizzare qualsiasi attività, senza tenere conto dell’impatto complessivo sull’ambiente e sulla salute, venga detto chiaramente così almeno i cittadini lo sanno”.

Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo, commentando le dichiarazioni dell’assessore Fabio Scoccimarro dopo l’incontro con il Comitato “Aria Pulita” in merito all’ampliamento dell’inceneritore Ecomistral di Spilimbergo.

“Scoccimarro demanda tutto ai tecnici, trincerandosi dietro quella riforma della VIA che abbiamo contestato in aula e che ora dimostra tutti i suoi effetti negativi – affermano gli esponenti pentastellati -. Al di là del fatto che i dirigenti sono nominati dalla politica, perché l’ipocrisia deve finire prima o poi, rimane il fatto che l’assessore deve capire che i limiti stringenti o meno lì impone la politica stessa”.

“Ma Scoccimarro preferisce girare la testa dall’altra parte: è incredibile sentire un’esponente della Giunta affermare che due anni sarebbero troppi per predisporre uno studio epidemiologico – aggiungono Dal Zovo e Sergo -. Allora perché questa Giunta non l’ha avviato appena insediata? Si dica piuttosto che in Friuli Venezia Giulia le industrie possono fare ciò che vogliono, almeno ci sarebbe più chiarezza…”.

“E così rimangono inascoltate le richieste dei Comitati, che caldeggiano la Valutazione del danno sanitario su cui avevamo presentato una proposta di legge nella scorsa legislatura – ricordano i consiglieri M5S –, così come cadono nel vuoto le accuse degli agricoltori che invocano la procedura di infrazione europea se davvero l’impianto è entrato in funzione prima della necessaria valutazione di incidenza. E se altri esponenti politici del territorio, come l’assessore Stefano Zannier o l’eurodeputato Marco Dreosto, non aprono bocca, noi invece vogliamo andare a fondo della questione e coinvolgeremo non solo il Ministero competente ma anche i nostri parlamentari europei”.

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