Incendio distrugge completamente gli uffici di cantiere di Autovie: nessun ferito. Lavori vanno avanti
Palmanova – Un incendio verificatosi a Ronchis nella tarda mattinata di giovedì 23 agosto ha distrutto gli uffici di cantiere di Autovie Venete. Nessun ferito né intossicato fra i lavoratori.
Autovie Venete e Tiliaventum faranno il possibile per non interrompere i lavori e questo è altrettanto importante. L’incendio che ha reso totalmente inutilizzabili gli uffici di cantiere di Autovie Venete non pregiudicherà la prosecuzione dei lavori di costruzione della Terza Corsia sulla A4, nel terzo lotto Alvisopoli – Gonars.
Questa la dinamica dei fatti: alle 12 e 45, mentre la maggior parte dei lavoratori erano fuori per il pranzo le fiamme, per cause sconosciute, si sono sprigionate da uno dei container che ospitava gli uffici.
Ventiquattro moduli abitativi, ventitré postazioni di lavoro sono state distrutte dalle fiamme e una decina sono state le auto bruciate o gravemente danneggiate.
Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco di Latisana con tre autobotti e una cisterna. Sul posto anche la Polizia Stradale e i Carabinieri di Latisana, che hanno provveduto a deviare il traffico impedendo l’accesso alla zona del cantiere.
I tecnici e gli informatici di Autovie Venete si sono messi immediatamente al lavoro per predisporre gli allacciamenti alla rete di fibra ottica di Tiliaventum. Un’attività indispensabile per ripristinare le postazioni di computer che già da lunedì 27 agosto consentiranno al team della Concessionaria di riprendere a lavorare.
Una trentina, fra ingegneri, geometri, periti, sistemisti e ispettori di cantiere, sono le figure professionali impegnate nel campo base di Ronchis. Allestito nell’area dove un tempo insisteva il casello autostradale, il campo base comprende, oltre agli uffici di Autovie Venete anche quelli di Tiliaventum, il consorzio di imprese formato da Pizzarotti e De Eccher che stanno costruendo la terza corsia.
E proprio nei contanier di Tiliaventum, da lunedì 27 troveranno posto anche i lavoratori di Autovie. Una soluzione temporanea che consentirà di dare continuità ai lavori, senza accumulare ritardi, un obiettivo che sia la Concessionaria, sia l’impresa esecutrice, intendono perseguire ad ogni costo.
Ancora sconosciute le cause dell’incendio che si è sviluppato poco prima dell’una, quando la maggior parte delle persone erano in pausa pranzo. Era stato proprio un dipendente di Autovie, al rientro in ufficio, verso le 12 e 50 ad accorgersi che dalla porta d’ingresso usciva del fumo e le prime fiamme. Un incendio che si è propagato immediatamente e a nulla è valso l’intervento dei vigili del fuoco.
Il presidente di Autovie Venete, Maurizio Castagna, è sempre stato in stretto contatto con il presidente della Regione e Commissario Straordinario per l’emergenza in A4 Massimiliano Fedriga e con l’assessore ai trasporti Graziano Pizzimenti che si è recato sul posto per rendersi conto di persona della situazione e verificare, insieme al direttore tecnico della Concessionaria Enrico Razzini, quali azioni urgenti intraprendere per non interrompere l’attività degli uffici di cantiere.
“Un plauso e un ringraziamento ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Stradale e ai Carabinieri – ha detto il presidente Maurizio Castagna – per il tempestivo intervento, ma anche e soprattutto ai dipendenti di Autovie Venete e di Tiliaventum che immediatamente si sono messi a disposizione, alcuni rientrando dalle ferie, per aiutare a ripristinare l’attività degli uffici”.