Inaugurata domenica 12 maggio Maestri, la 15ª mostra d’arte internazionale di Illegio
Illegio (Ud) – È stata inaugurata domenica 12 maggio Maestri, la 15ª mostra d’arte internazionale di Illegio (Ud) che quest’anno è dedicata alle grandi figure di maestri. L’esposizione potrà essere visitata fino al prossimo 6 ottobre.
All’evento era presente la Regione Friuli Venezia Giulia rappresentata dall’assessore alle Finanze, Barbara Zilli. Il suo intervento ha voluto sottolineare il sostegno a una manifestazione che viene proposta ogni anno nel piccolo borgo della Carnia, nonostante alcune difficoltà, grazie al coraggio e alla tenacia dei suoi organizzatori.
Un ringraziamento da parte dell’Amministrazione regionale è andato anche al comitato di San Floriano, che anima da 15 anni la rassegna.
L’Amministrazione regionale è convinta che le mostre d’arte internazionali organizzate dal comitato San Floriano rappresentino un motivo di vanto per l’intero Friuli Venezia Giulia.
Grazie alla riconosciuta capacità organizzativa e al coinvolgimento di migliaia di visitatori, il piccolo borgo alpino, la Carnia e la regione hanno una possibilità in più per aprirsi al mondo intero con la tenacia che contraddistingue gli abitanti di queste terre.
Protagonisti delle rassegne di Illegio non sono solo i capolavori artistici esposti ma tutti i cittadini della piccola località e della Carnia che con questa mostra trovano centralità: queste aree ritenute spesso periferiche, grazie a questo appuntamento con la cultura, richiamano un forte interesse di pubblico e mediatico confermando che anche in montagna è possibile creare opportunità di valore con impegno, creatività, determinazione, capacità di fare rete e amore per il proprio territorio.
La mostra, illustrata da don Alessio Geretti, ospita prestigiosi capolavori provenienti dall’Italia e dall’estero (Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Vaticano), da importanti musei pubblici e da collezioni private e si dipana attraverso un percorso suggestivo in un arco temporale di nove secoli.
Tra le opere più antiche, la sommità della vetrata dell’Albero di Jesse dalla Cattedrale di Chartres, del 1150 circa, riprodotta fedelmente da un maestro vetraio. Più vicino a noi, invece, le opere di Giovanni Fattori, Vittorio Bonatti, Oswald Moser e Pablo Picasso, ma ciò che più meraviglierà ad Illegio quest’anno sono i nomi di Raffaello, Michelangelo, Tiziano, Caravaggio e Luca Giordano.
La mostra offre molteplici spunti di riflessione a partire dal tema scelto, quello dei maestri, figure fondamentali nella vita di ognuno.
Un buon maestro deve trasmettere amore. Può essere un bravo insegnante, un bravo genitore ma anche uno sconosciuto: l’importante è che sia capace di trasmettere con passione il proprio sapere.
Informazioni e orari: https://www.illegio.it/