Il sogno di Insieme per l’Europa: il 12 maggio a Trieste l’evento ecumenico
Trieste – La rete Insieme per l’Europa nasce nel 2004 come coordinamento particolarmente ispirato da Papa Giovanni Paolo II e sollecitato da personalità come Chiara Lubich, Andrea Riccardi, Pastori delle diverse Chiese, per dare impulso ad ogni tipo di fraternità possibile, tra i cristiani, con i fratelli delle grandi religioni, con i fratelli di convinzioni non religiose, un impulso a cui ha dato il suo contributo anche Papa Francesco lo scorso anno con un video in occasione di un evento a Monaco.
Il tema e l’aspirazione che avvolge questa cordata benefica nasce da una spinta più decisa all’unità inclusiva delle varie diversità, da un’apertura alla vita sociale delle città nel tentativo di focalizzare pensiero, cuore e agire verso i giovani, i poveri, gli immigrati, i piccoli e i deboli, aumentando di molto le occasioni di incontro e dialogo tra le comunità di varia provenienza in un anelito concreto e costruttivo di relazioni fraterne improntate alla pace e alla convivenza inclusiva, all’ascolto del diverso, alla difesa di un modo rispettoso di conoscersi e di collaborare.
In questi 14 anni sono stati realizzati eventi europei fondativi di progetti che poi ricadono nelle singole città europee, dove questa tensione unitiva viene colta e seguita. Finora ci sono stati 4 eventi europei due a Stoccarda, uno a Bruxelles e infine uno a Monaco, e poi eventi e ricadute sociali in varie città europee in Portogallo, in Germania, in Francia, in Austria, in Ungheria in Slovenia, in Italia.
A Trieste abbiamo vissuto tredici appuntamenti, di studio, di riflessione, di progettazione, di festa con la partecipazione di una ventina di comunità tradizionali, nuove, di servizio e di accoglienza come la Comunità di S.Martino al Campo di d.Vatta, Libera, Azione Cattolica, Acli, Movimento dei Focolari, Masci, S.Egidio, mescolando associazioni, comunità e movimenti che di solito non si interfacciavano.
Dopo un cammino di anni, siamo così giunti alla prima Festa cittadina della Fraternità con centinaia di partecipanti, molti dei quali provenienti da tanti Paesi del mondo. La notevole soddisfazione ricavata ci ha indotto a ripetere questa occasione di fare festosamente un bilancio e di rilanciare i nostri ideali di pace, di comprensione, di amicizia e di incontro universale, cristiani e non cristiani fianco a fianco.
La Festa della Fraternità si ripeterà quest’anno il 12 maggio a Trieste e annovera 26 gruppi, associazioni e comunità tra cui per la prima volta Amnesty International, Auxilia e l’Arci.
Per Insieme per l’Europa
Il Coordinatore Silvano Magnelli