Il Friuli Venezia Giulia, una regione con i conti pubblici in ordine
Trieste – La Corte dei conti ha espresso parere positivo sulla parificazione del rendiconto generale della Regione Friuli Venezia Giulia per l’esercizio finanziario 2017. L’udienza si è svolta venerdì 29 giugno.
Il governatore Massimiliano Fedriga ha espresso la sua soddisfazione ed ha sottolineato il ruolo centrale dell’organo di controllo della contabilità pubblica: “La Corte dei Conti – ha detto Fedriga – è al centro di un insieme di garanzie a tutela dell’interesse pubblico, ma ha anche un ruolo di consulenza per le istituzioni sulla base del quale vorrei potesse concretizzarsi un confronto preventivo rispetto alle scelte della Regione”.
Alla presenza del presidente della Corte dei Conti, Angelo Buscema, e delle principali cariche istituzionali, il governatore ha spiegato che a livello nazionale “il ruolo della Corte, modernamente inteso, deve essere quello di elemento propulsivo della ripresa economica del Paese, perché accompagna la definizione di prassi virtuose che liberano risorse per lo sviluppo, evitando squilibri di bilancio”.
Fedriga ha quindi rimarcato che “i vincoli finanziari derivanti dall’adesione all’Ue e dalla crisi della finanza pubblica, prodotta dalla recessione economica, hanno posto il Paese di fronte a grandi sfide, a partire dalla necessità di conciliare l’equilibrio finanziario con la tutela dei diritti dei cittadini e l’erogazione servizi. Non sempre questo sforzo ha prodotto risultati soddisfacenti, anche a causa di una lacunosa disciplina dei rapporti tra il governo centrale e le amministrazioni locali”.
Focalizzando l’attenzione sul Friuli Venezia Giulia il governatore ha spiegato di voler concentrare la propria azione di governo in particolare su alcuni temi, come le necessità di “non perdere di vista l’obiettivo di assicurare il miglior servizio, tenendo ben separati i fabbisogni finanziari degli enti pubblici dai diritti incomprimibili”.
Il positivo confronto tra la Regione e la Corte dei conti è stato sottolineato anche dall’assessore alle Finanze e patrimonio, Barbara Zilli, la quale ha spiegato che “sfrutteremo positivamente le indicazioni pervenute da questo importante organo di controllo per migliorare i servizi offerti ai cittadini e rendere ancora più trasparenti e funzionali le procedure regionali”.
L’assessore ha quindi confermato la volontà di “migliorare sia l’azione amministrativa sia quella legislativa, per fare in modo che i provvedimenti varati in Friuli Venezia Giulia dispongano sempre della necessaria copertura finanziaria. Inoltre, in merito all’erogazione dei contributi, da parte della Giunta c’è l’impegno a sviluppare misure che abbiano carattere generale e non riducano eccessivamente la platea dei possibili beneficiari”.
“La qualità e i miglioramenti, in tema di conti, apportati in 5 anni dalla precedente amministrazione di centrosinistra sono un dato oggettivo. Oggi lo ha confermato la Corte dei conti in uno dei rendiconti generali della Regione Fvg più lusinghieri degli ultimi anni”.
A dirlo è il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello a margine del giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione Fvg espresso dalla Sezione regionale di controllo Fvg della Corte dei Conti.
“I giudici contabili hanno evidenziato innanzitutto una riduzione del debito, il rispetto del limite all’indebitamento previsto dalla legge, ma anche il rispetto del patto di stabilità e l’obiettivo raggiunto del pareggio di bilancio per gli enti locali. Insomma, una Regione affidabile e virtuosa che ha saputo lavorare sul fronte delle gestione economica e che grazie a questo lavoro ha potuto dare gambe alle riforme. Questo è quello che abbiamo lasciato, non certo la desolazione raccontata dal centrodestra prima e dopo il periodo elettorale”.