Il Comune di Resia è senza medico e lancia un appello. A disposizione alloggio e ambulatorio
Udine – Il Comune di Resia, che comprende gli abitati di Resia, Resiutta e Moggio Udinese, è senza medico e lancia un appello, rivolto a tutti i medici di buona volontà. Il giovane neolaureato che prestava servizio a Resia, infatti, in questi giorni ha cessato il suo mandato.
Così scrive il sindaco di Resia Anna Micelli: “L’Azienda Sanitaria, che ha il compito di provvedere alla sostituzione dei medici di medicina generale, non sta trovando medici disponibili a coprire in particolare l’ambulatorio di Resia e sta proponendo soluzioni impraticabili dal punto di vista dell’Amministrazione, quali ad esempio la redistribuzione dei mutuati presso altri medici con ambulatori distanti geograficamente oppure lo spostamento delle persone più fragili presso gli ambulatori vicini con mezzi comunali”.
“Ricordo – prosegue il sindaco – che la nostra è una valle di 119 kmq, conta frazioni e borghi ed è attraversata da 60 km di strade comunali. Anche la ricerca dell’Amministrazione non ha prodotto purtroppo risultati ed è per questo che abbiamo deciso di promuovere un appello rivolto a tutti i medici di buona volontà anche e soprattutto ai neolaureati perché l’assistenza medica è un diritto costituzionale che deve essere garantito a tutti i cittadini anche a quelli della montagna, anche se ciò comporta più difficoltà”.
L’appello non è una polemica fine a se stessa, spiega Micelli: “Qui abbiamo un problema da risolvere e una popolazione da assistere. Negli ultimi mesi la nostra comunità è stata provata dagli strascichi di un incendio doloso con una viabilità di accesso e di uscita dalla valle ancora compromessa. Stiamo andando verso l’autunno e l’inverno e non sappiamo se gli eventi atmosferici caratteristici di questo periodo, provocheranno ulteriori difficoltà al versante della montagna interessata dall’incendio e quindi creeranno altri eventuali problemi di isolamento. Non sappiamo nemmeno se avremo ancora problemi di Covid e di contagi. A fronte a questa situazione non possiamo pretendere che gli anziani e i più fragili continuino ad “arrangiarsi” come fa da sempre la gente di montagna: hanno già dato in passato, sono loro che hanno ricostruito il Friuli dopo il terremoto e non hanno avuto paura di sacrifici ed incognite. Non sono quindi loro che devono spostarsi”.
Anna Micelli informa che l’Amministrazione può mettere a disposizione gratuitamente l’ambulatorio così come un alloggio comunale al medico che volesse rendersi disponibile.
Infine un’amara considerazione: “Gli amministratori locali vengono lasciati soli dagli altri livelli di governance nella ricerca di soluzioni che non siano solamente “il meno peggio”, ma che rappresentino davvero un modo dignitoso di vivere il proprio territorio e che non vogliono, insieme ai loro cittadini, arrendersi all’abbandono della montagna”.
I medici interessati possono contattare il Comune di Resia ai seguenti numeri di telefono: 329 7880907 – 335 5802935.