I consiglieri Nicoli, Zalukar e Zanon hanno presentato il gruppo consiliare “Polo Liberale”
Trieste – Il Terzo Polo inizia le manovre per presentarsi alle elezioni regionali del 2 e 3 aprile 2023. Erano stati quasi 50mila i voti raccolti in regione dal Terzo Polo alle elezioni politiche di settembre 2022, conquistando quasi il 9% delle preferenze.
I consiglieri regionali Giuseppe Nicoli e Walter Zalukar (eletti con Forza Italia) ed Emanuele Zanon (eletto con Progetto Fvg) si stanno muovendo in questa direzione ed hanno costituito a inizio 2023 un nuovo gruppo consiliare denominato Polo Liberale.
La conferenza stampa di presentazione del programma si è tenuta il 19 gennaio nella sala azzurra del palazzo del Consiglio regionale.
Pur non rinnegando il loro appoggio – negli ultimi mesi di questa legislatura – all’attuale maggioranza, riconoscendole alcuni risultati di rilievo, i tre hanno dichiarato di correre alle amministrative con un proprio programma, che intende distinguersi sia da quello della coalizione di centrosinistra che da quello della destra.
Giuseppe Nicoli e Walter Zalukar, nel corso di un incontro avvenuto a Roma la settimana scorsa, hanno aderito alla compagine “Azione” di Carlo Calenda, mentre Emanuele Zanon ha dichiarato che al momento non vede un suo legame con una delle due formazioni politiche – Azione e Italia Viva – che attualmente costituiscono il nucleo del Terzo Polo.
Nicoli, Zalukar e Zanon hanno illustrato i punti salienti del programma del Polo Liberale, che si ispira ai principi del liberalismo e dell’autonomia.
“Come Polo Liberale – ha detto Nicoli – vorremmo approfondire alcuni temi programmatici che ci stanno a cuore, come sanità, energia, transizione energetica, urbanistica, che da parte della maggioranza sono stati trattati in modo parziale nel corso della legislatura”.
Per il consigliere Zanon, si è trattato anche di una questione di metodo: “Non è avvenuta in seno alla maggioanza una dialettica interna rispetto alle proposte normative. In più di una occasione sono stati presentati dei pacchetti di norme già confezionate”.
Zanon ha anche fatto presente come siano rimaste irrisolte questioni cruciali riguardanti la governance locale: i piccoli comuni sono in forte sofferenza, sussiste la carenza di segretari comunali, il ritorno alle Province senza modificare la struttura degli enti di area vasta crea ulteriore confusione e disparità di trattamento – montagna in primis.
Da parte sua il consigliere Zalukar si è soffermato in modo dettagliato sulla sanità regionale, che ha definito “in rovina”. Ha affermato di trovarsi in sintonia con le linee programmatiche di “Azione” in questo ambito.
Per quanto riguarda le osservazioni che gli sono state mosse – in particolare la condivisione della stessa area politica con l’ex assessore alla sanità Maria Sandra Telesca, con cui si era scontrato a più riprese sulla riforma sanitaria in FVG – Zalukar ha risposto che occorre andare avanti senza guardare al passato.
Anche perché – ha osservato – la situazione sanitaria complessiva, rispetto ai tempi della giunta Serracchiani, sono molto mutate.
Alla domanda specifica su chi sarà il candidato alla presidenza della Regione espresso dal Terzo Polo, i tre hanno indicato che la questione è ancora in fase interlocutoria. Anche il simbolo del Polo Liberale (la scritta Polo Liberale in campo azzurro con un contorno tricolore), al momento, resta limitato al gruppo consiliare.