Gorizia e Trieste, alleanza commerciale fra Interporto isontino ed Interporto di Fernetti
Gorizia – Il Comune di Gorizia, che detiene il 100% delle quote di Interporto Gorizia (Sdag) ha approvato la partecipazione di quest’ultimo nell’Interporto di Trieste-Fernetti.
Lo ha reso noto venerdì 25 ottobre il presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti.
Paoletti ha ringraziato il Comune di Gorizia “per la collaborazione nella visione strategica per fare entrare il capoluogo Isontino nel hub del retroporto regionale con opportunità di sviluppo ormai internazionali”.
“L’approvazione del Consiglio comunale di Gorizia dell’acquisizione di una quota azionaria dell’Interporto di Trieste completa in maniera definitiva la progettualità portata avanti in questi mesi” ha detto il presidente camerale.
“La Cciaa Venezia Giulia – ha sottolineato Paoletti -, aderendo all’aumento di capitale nell’Interporto di Trieste Spa e mantenendo così la sua posizione societaria, sta contribuendo alla definizione della retro-portualità regionale e ha sostenuto il fondamentale ruolo che al suo interno deve avere la Sdag-Stazioni Doganali Autoportuali Gorizia Spa, nonché partecipando in maniera attiva attraverso la propria Azienda Speciale Porto di Monfalcone all’integrazione della portualità di Trieste e Monfalcone. L’approvazione di lunedì scorso da parte del Consiglio comunale completa in maniera definitiva la strategia tessuta in questi mesi”.
L’interporto di Gorizia è una piattaforma logistica intermodale che si estende su un’area di 600.000 mq ed offre una vasta gamma di servizi al commercio internazionale ed al trasporto su strada e su rotaia da e per i Paesi del Centro/Est Europa.
I suoi punti forti sono la vicinanza all’aeroporto di Ronchi dei Legionari e il servizio GOFOODLOG (Gorizia Food Logistics), la nuova piattaforma logistica agroalimentare specializzata nel mercato del fresco e congelato destinato ai mercati del Centro ed Est Europa.
(foto da sito web Sdag)