Goletta Verde in FVG: acque costiere in tutti i 9 punti campionati entro i limiti di legge

Monfalcone (Go) . Il 13 agosto, la Goletta Verde di Legambiente ha presentato i risultati del monitoraggio delle acque costiere del Friuli Venezia Giulia: tutti i 9 punti campionati sono risultati entro i limiti di legge.

Durante la conferenza stampa a Monfalcone, la portavoce di Goletta Verde, Martina Palmisano, insieme a Sandro Cargnelutti, presidente di Legambiente FVG, ha illustrato i risultati del monitoraggio.

Erano presenti anche le autorità locali, tra cui il vicesindaco reggente Antonio Garritani, Giuseppe Siragusa, Capitano di Fregata – Capitaneria di Porto Monfalcone, Claudia Orlandi, ARPA FVG, e Alessia Merlo, Responsabile Coordinamento dell’Area 2 – CONOU.

I punti di monitoraggio

I campionamenti, effettuati il 25 luglio, hanno riguardato sei punti in mare e tre alla foce di fiumi. I prelievi sono stati realizzati su diverse spiagge e foci, tra cui la spiaggia di Sistiana, la foce del fiume Isonzo a Grado e la foce del Tagliamento a Lignano Sabbiadoro.

In provincia di Trieste i campioni sono stati prelevati:

  • sulla spiaggia di Sistiana, nel comune di Duino Aurisina
  • sulla spiaggia presso viale Miramare in località Barcola
  • sulla spiaggia di Lanterna Lungomare molo Fratelli Bandiera.

In provincia di Gorizia i prelievi sono stati effettuati

  • sulla spiaggia libera in via delle Giarrette, località Marina Julia a Monfalcone
  • alla foce del fiume Isonzo, in località Punta Sdobba a Grado, e in città
  • sulla spiaggia all’altezza di Viale del Sole incrocio con Via Svevo.

In provincia di Udine, sono stati campionati

  • la foce del fiume Tagliamento
  • la spiaggia presso il lungomare Trieste incrocio con via Gorizia, a Lignano Sabbiadoro
  • la foce del fiume Stella, a Precenicco.
Legambiente: non abbassare la guardia

Il presidente di Legambiente FVG Sandro Cargnelutti ha sottolineato l’importanza di non abbassare la guardia nonostante i risultati positivi, poiché le condizioni meteorologiche possono influire sui dati.

Ha espresso preoccupazione per l’impianto di depurazione di Lignano Sabbiadoro, che ha mostrato valori oltre il limite di legge per gli enterococchi, evidenziando la necessità di potenziare il depuratore per affrontare l’aumento delle acque reflue durante la stagione turistica.

Martina Palmisano ha ricordato che, sebbene i risultati siano migliori rispetto al passato, è cruciale completare i lavori per l’efficientamento degli impianti di depurazione. Ha espresso delusione per l’esclusione del depuratore di Lignano Sabbiadoro dai progetti di miglioramento previsti, sottolineando l’importanza di tutelare le acque costiere per sostenere il turismo.

Intervento del vicesindaco di Monfalcone

Antonio Garritani ha ringraziato Legambiente per il lavoro svolto e ha sottolineato il miglioramento delle condizioni del litorale, evidenziando l’importanza dei progetti europei realizzati dal Comune per il ripristino della flora e fauna marina.

Il fenomeno della mucillagine nell’Alto Adriatico

La mucillagine, una massa gelatinosa prodotta dalle microalghe, è tornata a manifestarsi nell’Alto Adriatico. Questo fenomeno, noto come eutrofizzazione, è causato dall’eccessivo apporto di nutrienti come azoto e fosforo provenienti dal bacino del Po, che favoriscono la crescita eccessiva delle microalghe. La presenza di queste sostanze nei mari è strettamente legata all’agricoltura intensiva e all’allevamento, che rappresentano una significativa fonte di inquinamento per l’Adriatico.

Focus depurazione: 30 anni dalla Legge Galli

Nel 2024 ricorrono i trent’anni dalla Legge Galli, che rivoluzionò la gestione del servizio idrico in Italia. Tuttavia, la depurazione delle acque reflue resta un problema irrisolto, con 910 agglomerati non conformi ai requisiti europei. In Friuli Venezia Giulia, sette agglomerati sono ancora sotto procedura di infrazione. Il PNRR prevede interventi per migliorare le reti fognarie e i sistemi di depurazione, ma resta molto lavoro da fare per garantire la qualità delle acque costiere.

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