Fronte freddo atlantico: neve in montagna, piogge e allagamenti in pianura
Palmanova – Il marcato fronte freddo atlantico giunto da Ovest ha creato una sacca di bassa pressione sul Nord Italia. Un’altra depressione è in corso sul mar Tirreno.
Domenica 5 novembre, specie nelle ore notturne, e nelle prime ore del mattino di lunedì, l’afflusso di correnti molto umide ed instabili sulla nostra regione ha portato neve al di sopra dei mille metri, piogge che hanno raggiunto i 250 mm sulle Prealpi Carniche, scirocco con raffiche intorno ai 70 kmh sulla costa, allagamenti e cadute di alberi.
A Grado (Go) si sono allagate alcune strade del centro cittadino; allagamenti – riferisce la Protezione civile, impegnata con 50 volontari sul territorio – sono stati segnalati anche a Pordenone, Pozzuolo del Friuli, Sacile, Artegna, Aviano, Azzano Decimo, Brugnera, Cordenons e Zoppola.
Il Servizio viabilità della ex Provincia di Pordenone ha disposto la chiusura del guado di Rauscedo e del guado di Murlis tra Cordenons e Zoppola, mentre il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche ha fatto aprire il servizio di piena sul Livenza, dopo il superamento del livello di guardia a San Cassiano.
In serata è previsto l’arrivo della bora sulla costa, con raffiche intorno ai 100 kmh.
Lunedì, in quota le correnti meridionali si attenueranno, mentre nei bassi strati affluiranno da Est-Nord Est.
In vista della perturbazione, la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia aveva emesso un’allerta meteo di criticità “arancione” (moderato rischio idrogeologico) per piogge molto intense e vento forte nei bacini del Livenza, Tagliamento e Torre (province di Pordenone e Udine) e “gialla” (rischio ordinario) per piogge abbondanti, vento forte, acqua alta e mareggiate nell’Isontino e sulla costa tra Lignano, Grado e Monfalcone. Nel vicino Veneto l’allerta meteo della Protezione Civile è di criticità “rossa”.
L’allerta è attiva dalla mattina di domenica 5 novembre alle 23.55 di lunedì 6 novembre.
Le regioni di Nord-Ovest e la Sardegna sono state interessate da forti piogge, che in Liguria hanno raggiunto massimi di 200-330 litri di pioggia per metro quadrato caduti nelle ultime 12 ore.
In tutto il Nord si prevedono accumuli di pioggia anche oltre i 100 litri/metro quadrato, in particolare sulle zone prealpine e pedemontane, con abbondanti nevicate sulle Alpi fino a 900-1000 metri.
La fase di maltempo si protrarrà anche all’inizio della settimana; nelle giornate di lunedì e martedì avremo ancora piogge accompagnate da un generale e sensibile calo delle temperature e venti intensi.
(Foto: webcam Montasio lunedì 6 novembre ore 11.30 , 1162 m. Fonte: OGS)