FVG – Nella serata di martedì 18 luglio si è verificata una nuova ondata di maltempo su diverse zone della regione, come previsto dall’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile.
L’allerta meteo è in vigore fino alle 6 di giovedì 20 luglio
Un violento temporale, accompagnato da vento forte, pioggia e grandine, si è abbattuto soprattutto sulle province di Udine e Pordenone.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza i tetti danneggiati e scoperchiati, nonché per rimuovere alberi e pali dalle strade.
In tutta la regione, sono state ricevute 350 richieste di soccorso che hanno coinvolto i pompieri. Durante l’evento, ben 5.000 utenze sono rimaste senza elettricità; alle 22, ancora 4.000 erano in attesa di ripristino.
Le zone più colpite sono state Resia, Pontebba, Ovaro, Lusevera, Gemona, Trasaghis e Montenars, con disagi anche nelle aree di Maniago e Spilimbergo.
A Monfalcone (Gorizia), una donna di 80 anni è stata soccorsa perché un albero è caduto sulla sua auto. L’anziana è stata trasportata in ospedale con codice giallo. Tra Carnia e Gemona, un treno con 150 passeggeri a bordo è rimasto fermo per diverse ore a causa della caduta di alberi lungo la linea ferroviaria.
Ad Avasinis, un fulmine ha scatenato un incendio boschivo. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza hanno continuato anche questa mattina, con l’uso dell’elicottero della Protezione Civile.
Tutte le squadre disponibili dei vigili del fuoco dei comandi di Pordenone e Udine sono state mobilitate per gestire l’emergenza maltempo.
Inoltre, un modulo di colonna mobile regionale formato da nove vigili del fuoco dei comandi di Trieste e Gorizia è stato inviato nel territorio di Udine.
Oltre 300 volontari della Protezione Civile sono stati attivati su tutto il territorio regionale.
