Festival di Lubiana alla sua terza edizione: biglietti in prevendita fino all’8 dicembre
Il Festival di Lubiana partirà con un programma ricco di sorprese tra il 2 e il 6 febbraio 2019 presso il Grand hotel Union e la Filarmonica slovena si esibiranno musicisti di fama mondiale.
Per il concerto inaugurale saliranno sul palco la giovane soprano israeliana Rinnat Moriah e il celebre attore sloveno Boris Cavazza, accompagnati dall’Orchestra della Filarmonica slovena.
La seconda serata di concerti sarà dedicala alle arie romantiche senza tempo. Come solisti ci saranno la soprano Elvira Hasanagić, la mezzosoprano Monika Bohinec e il tenore José Cura, che in questa occasione assumerà anche il ruolo di direttore dell’orchestra.
La serata finale sarà apprezzata sia dagli amanti della musica classica che dagli appassionati di musica pop: sul palco infatti salirà il gruppo a cappella The Queen’s Six, che insaporisce volentieri i propri spettacoli con un pizzico di umorismo.
Per inaugurare il Festival invernale e concludere il festival filarmonico “V novo leto z novo glasbo”, il Festival di Lubiana e la Filarmonica slovena si svolgerà un concerto intitolato “Tišina, prosim!” ovvero “Silenzio, prego!” Il 2 febbraio alle ore 19.00 alla Sala Marjan Kozina, Filarmonica slovena.
Sul palco della Filarmonica saranno eseguite per la prima volta alcune opere leggendarie del Novecento composte da Strauss, Zimmermann, Xenakis e Ligeti. A condurre l’orchestra sarà Gregor Mayrhofer, per lungo tempo direttore dei Berliner Philharmoniker.
L’interessante e originale programma sarà completato da due noti interpreti. Con la Musique pour les soupers du roi Ubu di Zimmermann si esibirà l’attore teatrale e cinematografico, regista e sceneggiatore sloveno Boris Cavazza. La seconda esibizione solistica spetterà alla talentuosa giovane soprano israeliana Rinnat Moriah, che interpreterà l’aria di Zerbinetta dell’opera Arianna a Nasso e Mysteries of the Macabre di Ligeti.
La Filarmonica slovena ospiterà quindi una serata davvero speciale di teatro, poesia e musica.
Accompagnato dall’Orchestra sinfonica SNG Maribor, diretta da Simon Krečič, il 4 febbraio sarà la volta del pluripremiato tenore argentino José Cura, conosciuto per le ottime esecuzioni e interpretazioni dei personaggi del teatro lirico, in particolare dei protagonisti delle opere di Verdi. È famoso per il suo tenore espressivo e deciso, in cui si riflettono le tonalità di un baritono scuro.
Ad accompagnarlo sul palco saranno altre due soliste di fama mondiale. La prima è una delle migliori soprano in Slovenia ed Europa, Elvira Hasanagić, vincitrice di numerosi premi in concorsi internazionali. La seconda è invece l’eccellente mezzosoprano slovena, Monika Bohinec, solista della Wiener Staatsoper, che si è esibita sui palchi dei grandi teatri di tutto il mondo.
Il 6 febbraio sempre alle 19.00 alla Sala Union, Grand hotel Union toccherà al gruppo The Queen’s Six uno spettacolo vocale di sei voci maschili. Con la loro singolare espressione artistica, Daniel Brittain e Tim Carleston (controtenori), Nick Madden e Dominic Bland (tenori), Andrew Thompson (baritono) e Simon Whiteley (basso) si rivolgono a un ampio pubblico di ascoltatori. Il loro repertorio supera i limiti della musica corale classica, spaziando dai primi canti liturgici, alla polifonia rinascimentale, ai madrigali, fino ai canti popolari e alla musica leggera jazz e pop.
I cantanti insaporiscono volentieri il loro variegato programma con un pizzico di umorismo, trasformando i loro spettacoli in un’esperienza musicale irripetibile.
I biglietti a prezzi di prevendita per il 3o Festival invernale sono disponibili fino all’8 dicembre 2018.