Episodi di violenza a Trieste, il Comune decreta la chiusura dei bar alle 23.30 per 45 giorni

Trieste – A seguito di recenti episodi di violenza e disturbo alla quiete pubblica nella zona tra Piazza del Perugino e Piazza Garibaldi, il Comune di Trieste ha emesso una nuova ordinanza per migliorare la sicurezza e il decoro urbano.

L’ordinanza, che entrerà in vigore dal 1° agosto 2024 per un periodo di 45 giorni, introduce misure restrittive specifiche per le attività commerciali e il consumo di bevande.

Secondo l’ordinanza, i pubblici esercizi, le attività commerciali con vendita di alimentari, i distributori automatici di prodotti alimentari e le attività artigianali con vendita di prodotti alimentari dovranno chiudere alle ore 23.30.

La riapertura sarà consentita solo dalle ore 06.00 del giorno successivo.

Questa misura si applica all’area delimitata da Piazza Garibaldi, Viale D’Annunzio, Via Limitanea, Via Donadoni, Via Matteotti, Via Manzoni e Via Pascoli.

Inoltre, dalle ore 22.00 alle ore 06.00, è vietato detenere e consumare bevande in bottiglie di vetro o lattine di alluminio su aree pubbliche o private ad uso pubblico. La consegna a domicilio è permessa, ma limitata al trasporto.

Chiunque violi queste disposizioni sarà soggetto a sanzioni amministrative. Le multe per la chiusura anticipata degli esercizi commerciali variano da 500 a 3.000 euro, mentre le violazioni relative al consumo di bevande in contenitori proibiti comportano multe da 50 a 300 euro.

Questa ordinanza, discussa e decisa durante il Comitato d’Ordine Pubblico e Sicurezza del 15 maggio 2024, mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a ristabilire un ambiente più sicuro e decoroso per i residenti e i visitatori della zona interessata.

(Foto elaborata da intelligenza artificiale)

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