È “inevitabile” il tema della 32ª edizione del Mittelfest di Cividale del Friuli
Cividale del Friuli (Ud) – Se c’è una cosa che ci hanno insegnato questi ultimi anni è che non tutto è sotto il nostro controllo. Tuttavia, se alcuni fatti appartengono alla categoria dell’inevitabile, e vanno accolti e decifrati per ciò che ci vogliono portare, sta a noi battere anche un sentiero diverso, capace di sottrarsi a ciò che pare già tracciato.
Con Rilke e le sue Lettere a un giovane poeta: “Il destino esce da noi, non entra in noi da fuori”; in ciò consiste anche la sorgente della creatività di tanti innovatori.
Da queste riflessioni, tra coincidenze, necessità e scherzi del destino, nasce la XXXII edizione di Mittelfest – festival multidisciplinare di teatro, musica, danza e circo di riferimento per l’area Centro-europea e balcanica con sede a Cividale del Friuli, che quest’anno affronterà proprio il tema “inevitabile”.
A svolgerlo, accanto al festival maggiore, per il terzo anno ci sarà anche la rassegna under 30 Mittelyoung, che mette in scena una nuova generazione della Mitteleuropa, dando a questa un sostegno concreto per esprimersi.
Così il direttore di Mittelfest Giacomo Pedini spiega il tema che lo ha ispirato per il programma: «Giunti, come annotava Italo Calvino nella sua sfida al labirinto, “nella fase dell’industrializzazione totale e dell’automazione”, siamo forse costretti ad agire simili ad automi, a sottostare agli implacabili meccanismi dell’algoritmo di turno, a compiere passi inevitabili in un mondo in cui “le macchine sono più avanti degli uomini e le cose comandano le coscienze”? Quale è il margine dato ancora alla scelta decisiva, a quella capace di cambiare l’andamento di un meccanismo che sembra immutabile? Quando si guarda a ciò che accadrà, è possibile sottrarsi alla tentazione di pensare che i fatti siano già stati decisi, che non possano esserci alternative? Il fato governa gli eventi o è un gioco di incastri tra necessità esterna e volontà di ognuno? Ogni spettacolo di Mittelfest 2023, in modi molto diversi, divaga attorno a queste domande».
I due festival internazionali saranno in scena rispettivamente dal 18 al 21 maggio, Mittelyoung, e dal 21 al 30 luglio Mittelfest, mentre lungo tutto l’arco dell’anno Mittelfest prosegue sotto il nome di Mittelland (1 aprile-31 dicembre), con eventi che danno continuità al festival e lo identificano come ponte tra collaborazioni europee e realtà del territorio.
“Mittelfest, tessendo con continuità ponti culturali e collaborazioni nel territorio e dal territorio verso l’Italia e la Mitteleuropa, svolge sempre più un importante ruolo di laboratorio per il futuro. Partendo da un terreno strategico come quello del Friuli Venezia Giulia, si propone, infatti, come motore di relazioni internazionali, in un momento storico in cui alla cultura più che mai spetta di farsi ambasciatrice di pace e di portare visioni ampie, capaci di oltrepassare gli interessi particolari”, spiega il Presidente di Mittelfest Roberto Corciulo.
Con il titolo “Inevitabile” il festival si propone, dunque, di offrire spunti per evidenziare le scintille tra destino e innovazione, attraversando storie emblematiche, passando per mescolanze linguistiche di generi e di stili, alternando nomi affermati ed emergenti, guardando al futuro con progetti dedicati alle famiglie e rendendo quanto mai contemporanea la messa in scena in spettacoli itineranti che si creano nel momento stesso in cui accadono. Da qualche anno, un’altra connotazione di Mittelfest è, inoltre, un’attenzione speciale per l’arte del circo.
In numeri, i due festival metteranno in scena complessivamente 38 titoli, coinvolgendo artisti e artiste da 13 diversi Paesi della Mitteleuropa, dei Balcani e limitrofi (Italia, Ungheria, Svizzera, Germania, Austria, Paesi Bassi, Lituania, Slovenia, Rep. Ceca, Bosnia ed Erzegovina, Slovacchia, Croazia, Russia, Spagna).
Nel dettaglio, Mittelfest quest’anno avrà 28 progetti artistici – 16 musicali, 8 teatrali, 3 di danza e 1 di circo, a cui si aggiungeranno i 3 spettacoli selezionati da Mittelyoung e lo spettacolo scelto da CS Under 30, la sezione young del Carinthischer Sommer Music Festival – per 14 prime assolute e italiane, 7 produzioni o coproduzioni, il tutto coinvolgendo 12 diversi Paesi.
Mittelyoung ospiterà i 9 spettacoli usciti vincitori dal bando concluso lo scorso febbraio con 169 candidature, di cui 85 giunte dall’estero: 2 di teatro, 3 di musica, 2 di danza e 2 di circo, in rappresentanza di 6 diverse nazionalità.
Partnership
Mittelfest è realizzato con il sostegno dei soci Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, #iosonofriuliveneziagiulia, Comune di Cividale del Friuli, CiviBank, Ente Regionale Teatrale FVG e con il contributo di PromoTurismo FVG, Ministero della Cultura, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone e Udine, ARLeF- Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane.
Ha il sostegno di: ATP Gorizia – Azienda Provinciale Trasporti spa, Associazione Culturale Mitteleuropa, Ente Friuli nel mondo, Fazioli Pianoforti
Un ringraziamento particolare va alla direzione Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e, per il novero di Mittelfest tra i Grandi eventi, a PromoTurismo FVG
Inoltre è realizzato con il supporto internazionale di Performing Arts Fund NL e Pro Helvetia Fondazione Svizzera per la cultura
Sono media partner di Mittelfest Rai Radio 3, Rai Friuli Venezia Giulia, Messaggero Veneto e Telefriuli.
Mittelfest, infine, aderisce a European Festivals Association, Italiafestival, AGIS Nazionale e al progetto GO!2025 Nova Gorica – Gorizia, collabora al Premio Rete Critica.
(Foto Luca D’Agostino)