Duplice omicidio di Pordenone, concluso il processo a Rosaria Patrone: patteggia 10 mesi
Pordenone – Con il patteggiamento di una pena detentiva di 10 mesi si è chiuso a Pordenone il processo a carico di Rosaria Patrone, ex fidanzata di Giosuè Ruotolo, per favoreggiamento e false dichiarazioni.
Patrone, che era l’allora compagna di Giosuè Ruotolo, condannato all’ergastolo per il duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, uccisi il 17 marzo 2015 a Pordenone, secondo l’accusa aveva aiutato il fidanzato non fornendo informazioni utili alle indagini e omettendo di riferire delle minacce che lo stesso aveva fatto a Teresa Costanza sui social.
La donna avrebbe chiamato in causa anche le sue amiche, a cui aveva chiesto di tacere su quanto sapevano dei post.
In uno degli interrogatori che erano seguiti all’omicidio la giovane avrebbe affermato che tra il fidanzato e le vittime non c’era mai stato alcun attrito o contrasto.
L’affermazione era stata smentita dalla sentenza a carico di Ruotolo, secondo la quale le minacce ricevute dalla coppia di fidanzati sarebbero stati un elemento decisivo alla base del movente dell’omicidio.