Pordenone – Nel pomeriggio di domenica 2 maggio sono giunte numerose segnalazioni da Talponedo, nei pressi di Porcia, da parte di vari passanti, riguardo ad un ragazzo, in evidente stato di ubriachezza, che attraversando a più riprese la strada creava pericolo per se stesso e per gli automobilisti.
Sul posto è giunto un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – “Squadra Volante” e i soccorsi del 118.
Mentre erano in corso le operazioni di Polizia un 19enne residente a Porcia, completamente ubriaco, ha iniziato a dileggiare gli agenti, minacciandoli e tentando di evitare l’intervento del personale sanitario del 118.
Ad un certo punto il giovane, peraltro privo di mascherina, ha spintonato violentemente gli agenti scalciando nei loro confronti, ingaggiando una colluttazione, colpendo al volto il capo pattuglia.
Si è reso necessario l’intervento di una seconda squadra volante. Nel frattempo il giovane continuando a divincolarsi ha proseguito nelle sue violenze contro gli agenti che infine sono riusciti ad accompagnarlo in Questura.
Nel frattempo i poliziotti hanno rintracciato e fermato il ragazzo 16enne, pordenonese, anch’egli in forte stato di ubriachezza, che era stato notato attraversare più volte la strada mettendo a repentaglio la propria incolumità.
In conclusione delle operazioni entrambi i ragazzi sono stati sanzionati per ubriachezza molesta ai sensi dell’art. 688 del C.P. e il 19enne è stato tratto in arresto per resistenza, violenza, lesioni, oltraggio e minacce gravi a Pubblico Ufficiale, mentre al capo pattuglia della volante sono state diagnosticate policontusioni con 7 giorni di prognosi.
Il giovane arrestato è stato, quindi, associato presso le camere di sicurezza della Questura a disposizione del procedente Pubblico Ministero per l’udienza con rito per direttissima.
