Pordenone – Nel primo pomeriggio del 26 ottobre, alle ore 14:00, la Sala Operativa della Questura è stata allertata perché una ragazza stava scavalcando la recinzione di un’abitazione sita a Porcia. Vistasi scoperta, la ragazza si è data velocemente alla fuga insieme alla complice che la attendeva in strada.
Sul posto è giunto immediatamente un equipaggio della Squadra Volante, che, grazie alle informazioni fomite dal cittadino che aveva dato l’allarme, ha rintracciato le due ragazze che si stavano allontanando.
Nel corso del controllo, una delle minorenni è stata trovata in possesso di due cacciaviti e di un pezzo di plastica sagomato adatto per forzare le porte; inoltre avevano un bigliettino con annotati gli itinerari giornalieri dal lunedì al sabato, in cui era precisata l’indicazione di una città tra Friuli e Veneto.
Le due ragazze sono state accompagnate in Questura per gli ulteriori accertamenti e sottoposte a rilievi fotodattiloscopici a cura del personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica.
Alla luce dei riscontri evidenziati, gli utensili atti allo scasso sono stati posti sotto sequestro e le due ragazze segnalate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale peri Minorenni di Trieste per il concorso nel tentato furto in abitazione, aggravato, per la più grande, dall’aver con sè oggetti atti ad offendere.
Le due ragazze sono state affidate ad una comunità per minorenni a Trieste.
