Due cacciatori restano bloccati su un pendio presso il monte Piana: soccorsi e recuperati
Sappada (Ud) – Tra le 12 e le 14 di mercoledì 7 dicembre la stazione di Sappada del Soccorso alpino e speleologico è intervenuta assieme all’elisoccorso regionale con un tecnico di elisoccorso e alle squadre terra – tre soccorritori pronti a coadiuvare – ad una operazione di soccorso in quota nei pressi del Monte Piana.
Sul versante sud occidentale del monte due cacciatori, un sappadino del 1995 e un tolmezzino del 1969, i si trovavano in estrema difficoltà non riuscendo più a proseguire in una direzione né nell’altra.
I due erano dal mattino in sopralluogo di proposito in un’area senza sentieri e sono rimasti bloccati in un tratto molto ripido con rocce instabili, neve, terreno gelato e erba in posizione esposta. Hanno contattato direttamente i soccorritori della stazione di Sappada e questa ha provveduto tramite la centrale operativa ad allertare la Sores.
L’operazione di recupero è stata molto delicata perché i due si trovavano, a distanza di alcuni metri l’uno dall’altro, entrambi in posizioni esposte e pericolose.
Il tecnico di elisoccorso, caricato a bordo del velivolo assieme ad un altro soccorritore prelevato in base sono stati alternatamente calati con il verricello a poca distanza dal luogo in cui si trovavano i due richiedenti aiuto e hanno dovuto preparare due soste di sicurezza per calarsi da loro, raggiungerli e recuperarli in un luogo dal quale l’elisoccorso avrebbe potuto imbarcarli.
Uno dei due cacciatori si trovava ormai allo stremo delle forze ancorato solamente con un piede ad una roccia precaria