Drammatico aumento di morti in Friuli Venezia Giulia tra gennaio e aprile 2020
FVG – Nella nostra regione tra gennaio e aprile 2020 si sono registrati 5.716 decessi, 635 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+12,5%). Se si considerano solo i mesi di marzo e aprile, l’incremento a livello regionale è stato pari a +25,2%; in provincia di Trieste la crescita è stata del 48,5%.
Lo rende noto il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato i dati diffusi dall’Istat con focus sul territorio regionale. Come è noto nell’area giuliana si sono registrate oltre la metà delle morti attribuite al Covid-19 in Friuli Venezia Giulia.
Se si confrontano i dati del 2020 con la media dei cinque anni precedenti (periodo 2012-2019) l’aumento risulta più attenuato e pari a +6,9%, ossia 370 decessi in più. Si può ricordare che, secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, le morti attribuite al Covid-19 in Fvg sono state 113 a marzo e 176 ad aprile.
Il contesto nazionale
I dati diffusi dall’Istat relativi ai primi quattro mesi di quest’anno, sebbene siano ancora provvisori, permettono di osservare gli effetti della pandemia di Covid-19 sulla mortalità a livello nazionale e locale. In Italia nei primi quattro mesi del 2020 si sono registrati oltre 272.000 decessi, 38.123 in più rispetto allo stesso periodo del 2019 (+16,3%).
L’incremento relativo al bimestre marzo-aprile, quando si è diffusa l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, è pari a quasi 47.000 decessi in più (+42,9%). Si può ricordare che, secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, le morti attribuite al Covid sono state circa 12.400 a marzo e 15.500 ad aprile. Se si confrontano i dati più recenti con la media del periodo 2015-2019, si ottengono dei risultati sostanzialmente analoghi, che confermano la significativa discontinuità rilevata nel 2020 rispetto al passato.
Prosegue il calo della popolazione
Si può infine evidenziare che la popolazione regionale, in base ai dati delle anagrafi, continua a diminuire: da 1.211.357 residenti registrati alla data del 1 gennaio a 1.208.775 di fine aprile. Prosegue dunque la dinamica negativa iniziata sei anni fa, quando gli abitanti in Fvg avevano sfiorato quota 1.230.000. Si rileva però un elemento in controtendenza, per quanto si tratti di un dato ancora parziale e provvisorio, ossia un lieve incremento delle nascite tra i residenti: da 2.305 nel 2019 a 2.344 nel 2020 (+1,7%).
I dati dei bilanci demografici 2019-2020 sono ancora provvisori, quelli definitivi saranno pubblicati dopo il completamento delle operazioni di riallineamento statistico con le risultanze dell’edizione 2019 del censimento permanente, avviato l’8 ottobre del 2018. L’adozione di una nuova metodologia ha portato anche al ricalcolo della popolazione residente al primo gennaio 2019, per effetto delle operazioni di riconteggio dei flussi demografici. A partire dal bilancio demografico del 2019, infatti, i flussi relativi alla popolazione residente (nati, morti, iscritti e cancellati) vengono conteggiati per data di evento e non più di registrazione, sulla base dei microdati acquisiti da Anpr (l’Anagrafe nazionale della popolazione, che è il risultato del processo di digitalizzazione centralizzata delle anagrafi) o trasmessi dai Comuni. Questo diverso metodo di calcolo può comportare delle lievi differenze nei livelli dei flussi rispetto alle serie storiche precedenti.