Dopo la Grande Guerra. Una nuova Europa 1918 – 1923: una mostra all’aperto sul primo dopoguerra
Trieste – Dal 15 settembre all’11 ottobre 2022, a Trieste, sarà allestita una mostra a cielo aperto dal titolo “Dopo la Grande Guerra. Una nuova Europa 1918 – 1923”, dedicata ai nuovi equilibri e ai nuovi confini generati in Europa dopo la Grande Guerra, attraverso la Conferenza di Parigi e la sua complessa eredità.
Regioni e città contese, confini in bilico, equilibri precari che hanno portato vent’anni dopo al secondo conflitto mondiale. Rileggere la storia per capire il nostro tempo è appunto l’obiettivo del percorso espositivo che sarà allestito in Largo Panfili, co-finanziato dall’Unione Europea e promosso da ERNS European Network Remembrance and Solidarity, in collaborazione con un team internazionale di studiosi e storici.
Il focus della mostra è puntato, con particolare attenzione alla storia dell’Europa centro-orientale, sui tumultuosi anni che hanno fatto seguito alla Grande Guerra, anticipando l’incalzare del secondo conflitto mondiale.
La tappa di Trieste è promossa in collaborazione con il Circolo della Stampa, nell’ambito del progetto “Il confine dentro, dentro il confine”, con la coorganizzazione del Comune di Trieste e la media partnership del quotidiano Il Piccolo.
A Trieste la mostra arriva dopo un lungo percorso che l’ha portata in 12 Paesi europei e nelle grandi capitali, da Berlino a Vienna a Praga, da Varsavia a Dublino, Vilnius, Tallin, Sarajevo. In esposizione il pubblico troveràcentinaia di fotografie, documenti e altri materiali d’archivio, che raccontano la storia dei territori dell’Europa centrale e le storie di chi ha vissuto il periodo del primo dopoguerra, determinante per la definizione dei nuovi assetti continentali.
L’inaugurazione ufficiale della mostra, che si presenta giovedì 15 settembre alla città e alle testate giornalistiche e resterà visitabile ogni giorno dalle prime ore del mattino alle 22, è fissata per giovedì 22 settembre, alle 18, alla presenza del curatore del percorso espositivo, Antoni Zakrzewski.
Il giorno successivo, venerdì 23 settembre, un convegno sui temi centrali dell’evento è già in programma alle 17 nel Circolo della Stampa, sui temi della “Memoria delle regioni contese dopo la Grande Guerra”. Un focus di stretto interesse per i territori dell’Europa centro-orientale e la stessa città di Trieste.