Disastrosa alluvione in Slovenia, la Comunità Nazionale Slovena in Italia lancia raccolta fondi
Villa Opicina (Ts) – Nella mattinata di mercoledì 9 agosto la Comunità Nazionale Slovena in Italia ha lanciato la campagna di raccolta fondi “Pomoč Sloveniji – Aiuti alla Slovenia” per sostenere le zone colpite dalla disastrosa alluvione avvenuta nei giorni scorsi.
La campagna è sostenuta dai media sloveni in Italia, dalle organizzazioni degli sloveni in Italia SKGZ (Slovenska kulturno-gospodarska zveza – Unione Culturale Economica Slovena) e SSO (Svet slovenskih organizacij-Confederazione delle organizzazioni slovene), dalla Banca Cooperativa del Carso Trieste Gorizia – Zadružna kraška banka Trst Gorica, dal Consolato Generale della Repubblica di Slovenia a Trieste e da numerose altre istituzioni ed associazioni.
L’iniziativa “Pomoč Sloveniji – Aiuti alla Slovenia” è stata presentata presso la Zadružna kraška banka Trst Gorica – Banca Cooperativa del Carso di Trieste e Gorizia a Villa Opicina (Trieste).
Sono intervenuti il Console generale della Repubblica di Slovenia a Trieste, Gregor Šuc, il presidente della ZKB, Adriano Kovačič, Martina Bearzi e Martin Lissiach delle organizzazioni di riferimento degli sloveni in Italia, Igor Devetak, caporedattore del Primorski dnevnik, in nome dei media sloveni in Italia, e Piergiorgio Gori, del sindacato Fisac Cgil di Trieste.
È disponibile un conto corrente per le donazioni. I fondi raccolti saranno devoluti a sostegno delle zone danneggiate, in particolare alla Protezione Civile della Repubblica di Slovenia. Tutti i contributi saranno effettuati senza spese bancarie per i donatori.
Per contribuire:
IBAN: IT 96 B 08928 02200 010000052015;
BIC: CCRTIT2TV00.
Causale: Pomoč Sloveniji – Aiuto alla Slovenia
La Slovenia riceverà un pacchetto di aiuti straordinari dall’Unione Europea
“È stato un colpo al cuore vedere la devastazione provocata dalle alluvioni, ma abbiamo visto anche il coraggio e l’enorme solidarietà delle persone. Il governo si è mosso in maniera rapida, l’esercito, la protezione civile, la polizia, i vigili del fuoco, la Croce Rossa, la forestale, si sono mossi tutti. E noi siamo al fianco della Slovenia”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un punto stampa assieme al premier sloveno Robert Golob.
“Saremo al fianco della Slovenia per tutto il tempo necessario, è stato impressionante vedere il contributo degli altri Paesi membri. Ma serve uno sostegno anche finanziario: abbiamo discusso con il premier un pacchetto ad hoc. Ci saranno aiuti europei da 400 milioni di euro, cento quest’anno e 300 milioni l’anno prossimo. Il secondo punto è il Pnrr, ci sono altri 2,7 miliardi di euro disponibili che la Slovenia può chiedere” con il nuovo piano “e deve farlo entro la fine di agosto”, ha spiegato von der Leyen. La presidente della Commissione ha ricordato anche le risorse a disposizione della Slovenia dal Fondo di Coesione.
“Sappiamo cosa è successo in Italia, in Croazia. Ora è la Slovenia a necessitare di aiuto”, ha ancora sottolineato von der Leyen che, con Golob, ha sorvolato questa mattina in elicottero le aree colpite dalle inondazioni dei giorni scorsi.
La senatrice Tatjana Rojc
“L’annuncio che anche l’Italia si è mobilitata inviando aiuti alla Slovenia e le parole di vicinanza del nostro ambasciatore a Lubiana confermano che il rapporto di solidarietà tra i nostri due Paesi è solido nei successi ma anche nelle disgrazie. Una decisione che ho auspicato pubblicamente e attraverso atti formali”. Così la capogruppo Pd in commissione Politiche Ue al Senato Tatjana Rojc, in occasione del sopralluogo della presidente Ursula von der Leyen ai luoghi colpiti dall’alluvione in Slovenia.
“La presenza in Slovenia della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen è simbolica e pure assai concreta, non solo per gli aiuti assicurati dall’Ue a Lubiana ma anche – ha aggiunto la senatrice – in generale per quanto dichiarato in merito all’impatto dei disastri naturali sui negoziati per il patto di Stabilità”.