Disabile aggredito da un ubriaco: chiuso il bar ed espulso l’autore delle violenze
Pordenone – Nella mattinata del 6 aprile gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone hanno eseguito il provvedimento di sospensione disposto dal Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio per 45 giorni nei confronti del “Bar ai Tigli” in via Cappuccini 16/b a Pordenone.
Il provvedimento cautelare è stato adottato in via d’urgenza a causa di un grave episodio verificatosi nella serata di mercoledì 3 aprile scorso, quando un 23enne cittadino albanese G.A., uscito dal Bar ai Tigli, già in evidente stato di alterazione alcolica, impugnando una bottiglia di birra, alla vista di un disabile in carrozzella, lo aveva scaraventato per terra ribaltandogli il mezzo e provocandogli alcune escoriazioni. Nel contempo un cittadino, accorso in aiuto del disabile, era stato malmenato sempre dal giovane albanese che si era poi dato alla fuga.
L’uomo è stato trovato poco dopo dalla Polizia ed è stato denunciato in stato di libertà in ordine ai reati di lesioni aggravate da motivi futili ed abbietti e dalle condizioni di evidente vulnerabilità della vittima e minacce. Sia l’aggredito che il cittadino accorso in suo aiuto sono stati soccorsi ed accompagnati all’ospedale civile di Pordenone.
Nei confronti del cittadino albanese il Questore ha immediatamente avviato e fatto notificare l’avvio della procedura di revoca del permesso di soggiorno per la successiva espulsione ed allontanamento dal territorio nazionale del giovane autore delle violenze.