‘Dentro la fiaba’: un laboratorio teatrale per i più piccoli

Fvg – Ancora aperte le iscrizioni – esclusivamente on line – per il laboratorio teatrale ‘Dentro la fiaba’ ideato da ArtistiAssociati e condotto da Enrico Cavallero, dedicato ai bambini delle scuole primarie  nati dal 2011 al 2015.

Il laboratorio si  svilupperà in tre moduli alla Sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo, dalle 9 alle 13, da lunedì a sabato, per un numero massimo di 15 partecipanti. Queste le settimane di lavoro: dal 20 al 25 giugno, dal 27 giugno al 2 luglio, dal 4 al 9 luglio 2022. Il laboratorio sarà ripreso per il quarto modulo al teatro Comunale di Cormons, dal 29 agosto al 3 settembre 2022. Ogni bambino potrà partecipare ad una sola settimana di attività.

‘Dentro la fiaba’ è un laboratorio teatrale in cui ogni bambino è parte attiva di un progetto scenico di interscambio e inclusione: gli ‘aspiranti attori’ saranno incoraggiati ad esprimere le proprie potenzialità in uno splendido progetto di gruppo che porterà alla creazione di una fiaba

In un contesto di ascolto, comunicazione e scambio reciproco, i bambini verranno aiutati a vivere la dimensione teatrale con naturalezza e spontaneità, consapevolezza e comune senso di responsabilità. Partiranno dagli esercizi per socializzare per passare a quelli di appropriazione dello spazio. I riferimenti alla percezione sensoriale e alla corporeità saranno approfonditi con i giochi sullo strumento corpo e sulla gestualità. Con l’improvvisazione si entrerà nel vivo dell’evento teatrale.

Per iscriversi sarà necessario compilare il form on line che troverete cliccando al link https://www.artistiassociatigorizia.it/events/categories/laboratori/laboratori-2021-2022/. Per ulteriori informazioni potrete scrivere alla mail teatrogiovani@artistiassociatigorizia.it o chiamare lo 0481532317  int. 1.

Con il progetto TeXT – Teatro X Tutti ArtistiAssociati attiva una specifica politica di riduzione dei prezzi di abbonamenti, biglietti, laboratori sulla base degli indicatori ISEE con l’obiettivo di favorire l’accesso alla cultura, nella convinzione che essa costituisca un fattore essenziale per il benessere della persona e per la crescita della società. Anche il secondo figlio iscritto avrà diritto a una riduzione.

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