Data unica per “Trascendi e Sali” con Alessandro Bergonzoni al Teatro Bobbio
Trieste – Arriva alla al Teatro Bobbio, in un’unica data, sabato 19 novembre alle ore 20.30, “Trascendi e Sali” di Alessandro Bergonzoni. Il suo ultimo monologo, che da voce ad un flusso di parole tra divertissement e battute comiche, in cui il tema svelato è quello della reclusione vista da più angolature e attraverso diverse lenti di ingrandimento.
Bergonzoni è un artista diventato un “sistema artistico” che produce e realizza le sue idee in svariate discipline senza mai rinunciare alla sua matrice comica, mai satirica. I suoi raffinatissimi ed esilaranti giochi di parole, fanno riflettere sugli argomenti più seri come il femminicidio, il razzismo, le vicende dolorose di Stefano Cucchi e Giulio Regeni, l’ecatombe dei migranti in mare. Bergonzoni, rimaneggia contenuti e parole con l’indole che gli è propria e l’istrionismo unico della sua lingua, un florilegio irresistibile di livelli semantici, facendo trascendere e trasalire. Perché “Trascendere”, per Bergonzoni, significa sprofondare e poi risalire, per guardare le cose dall’alto e magari prendere posizione, fondare un movimento, fare un gesto, dare corpo alle proprie idee.
«È importante che la risata sia più “occupatoria” che “liberatoria”, – sottolinea l’attore – non mi piace intrattenere il pubblico ma trattenerlo, voglio che esca scosso, elettrizzato. Gli argomenti sono trattati non con leggerezza o pesantezza, non è uno spettacolo drammatico o soltanto comico: ho voluto unire l’alto e il basso, il freddo e il caldo, come un elastico, per poter far passare alcuni concetti “divisivi” e poco “unitivi”».
Trascendi e sali: un consiglio ma anche un comando. O forse una constatazione dovuta ad una esperienza vissuta, o solo un pensiero da sviluppare o da racchiudere all’interno di un concetto più complesso. In fin dei conti Bergonzoni produce e realizza le sue idee in svariate discipline per, alla fine, metabolizzare tutto e ripartire da un’altra parte facendo tesoro dell’esperienza acquisita. “Trascendi e Sali” è la tappa imperdibile di percorso artistico che in questi anni ha portato l’autore, oltre che nei teatri, anche nei cinema e in radio, nelle pinacoteche, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali, nelle scuole, sui giornali, nelle gallerie d’arte e nelle piazze grandi e piccole.
Uno spettacolo dove il disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non segue obbligatoriamente un ritmo costante ma diventa vettore artistico di tolleranza e pace, dove il comico si interroga per confessare e tornare a indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri, forse dall’alto delle sue scenografie o nella regia condivisa con Riccardo Rodolfi.
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), presso TicketPoint (Corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276), sulla App gratuita della Contrada e on line sui siti contrada.it e vivaticket.it.