Data unica per “Hybris” con Antonio Rezza e Flavia Mastrella al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Trieste – Martedì 5 marzo il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ospita “Hybris” opera di due grandi nomi del teatro contemporaneo e di ricerca: Antonio Rezza e Flavia Mastrella.
Lo spettacolo va in scena al Politeama Rossetti, in replica unica alle ore 20.30.
Flavia Mastrella e Antonio Rezza si occupano di comunicazione involontaria ed hanno creato un tipo di teatro del tutto singolare: attraversano il mondo dell’arte in modo trasversale, passando dal cinema, alla letteratura, all’arte plastica, alla fotografia. Raccolgono, nel corso della loro carriera, l’apprezzamento di un ampio appassionato pubblico e della critica.
Posseggono un modo graffiante, un segno di anarchia nel loro linguaggio che in “Hybris” – il loro ultimo spettacolo – assume anche tratti di rabbia, estraneità.
«Come si possono riempire le cose vuote? È possibile che il vuoto sia solo un punto di vista?» riflettono nelle loro note. «La porta… perché solo così ci si allontana. Ognuno perde l’orientamento, la certezza di essere in un luogo, perde il suo regno così in terra e non in cielo. L’uomo fa il verso alla belva. Che lui stesso rappresenta. Senza rancore. La porta ha perso la stanza e il suo significato, apre sul nulla e chiude sul nulla. Divide quello che non c’è… intorno un ambiente asettico fatto di bagliori”.
Flavia Mastrella e Antonio Rezza, pluripremiati, hanno meritato dal Premio Ubu al Leone d’Oro per il teatro alla Biennale di Venezia, si esibiscono regolarmente in contesti prestigiosi, da Parigi a Mosca, dal Festival di Avignone a quello di Spoleto, “Hybris” è un’occasione per apprezzarne le qualità artistiche.
Lo spettacolo alla Sala Assicurazioni Generali di Trieste va in scena alle ore 20.30 solo il 5 marzo: i biglietti ancora disponibili sono in vendita nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.
Photo ©Annalisa Gonnella