Dal 15 novembre scatta l’obbligo di dotarsi di pneumatici invernali o catene a bordo
Palmanova – Dal 15 novembre scatta l’obbligo per tutti i veicoli, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli (che potranno circolare solo in assenza di neve e ghiaccio su strada) di dotarsi di pneumatici invernali o di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (come le catene da neve) idonei a transitare su ghiaccio e neve.
La norma – regolata dal Codice della Strada – in vigore fino al prossimo 15 aprile è valida per chi viaggerà lungo le seguenti tratte autostradali gestite da Autovie Venete:
– A4 Venezia-Trieste;
– A28 Portogruaro-Conegliano;
– A23 Palmanova-Udine;
– A34 Villesse-Gorizia.
E sulle seguenti strade gestite da ANAS:
– strada statale 54 “del Friuli” dal Km 17,400 (Cividale del Friuli) al Km 34,121 (Confine di Stato di Stupizza) e dal km 81,325 (Valico Cave del Predil) al km 104,582 (valico di Fusine);
– strada statale 52 Bis “Carnica” dal km 0.000 (Tolmezzo) al km 32,875 (Passo di Monte Croce Carnico);
– strada statale 13 “Pontebbana” dal km 213,000 (Ugovizza) al km 228,811 (Confine di Stato di Coccau);
– strada statale 14 “della Venezia Giulia” dal km 161,150 (Bivio ad H) al km 167,980 (Confine di Stato di Pese);
– raccordo autostradale 13 “A4 – Padriciano” dal km 0,000 (Svincolo di Sistiana) al km 24,411 (Svincolo di Padriciano);
– raccordo autostradale 14 “RA 13 – Fernetti” dal km 0,000 (Svincolo con RA13) al km 1,496 (Valico di Fernetti);
– strada statale 202 “Triestina” dal km 8.000 (San Dorligo della Valle) al km 14,640 (Cattinara);
– NSA 344 “Cattinara – Padriciano” dal km 0.000 al km 5,000;
– strada statale 202 Dir “Cattinara-Padriciano” dal km 4.000 (Cattinara) al km 7,450 (Padriciano);
– strada statale 55 “dell’Isonzo” dal km 2,922 (innesto con la SS 14 Racc. presso Sablici) al km 18,520 (Gorizia).
Il Codice della Strada considera pneumatici invernali quelli identificati dalla sigla M+S, MS; M-S, M&S, (mud + snow, ovvero fango e neve).
Le gomme termiche sono solitamente riconoscibili anche dal simbolo del fiocco di neve all’interno di una montagna a tre cime che certifica che lo pneumatico ha superato specifici test.
Chi viaggia sprovvisto di gomme invernali o di catene da neve a bordo rischia di incorrere in una sanzione pecuniaria minima di 84 euro e in una sanzione accessoria che prevede la decurtazione di tre punti dalla patente nonché il fermo del veicolo.
Ma è davvero così importante usare tipologie di gomme diverse in estate e in inverno? Massimiliano Bertocci, ex pilota di rally, oggi formatore e istruttore dalla lunga esperienza di guida sicura, spiega perché non solo è importante, ma fondamentale. “Lo pneumatico è l’unico elemento di contatto tra il manto stradale e la vettura e quindi è indispensabile che sia sicuro e utilizzato in modo corretto. Come? Mantenendolo in ottime condizioni, con una periodica manutenzione: solo così si può viaggiare in modo sicuro, ottenendo dalla propria auto una buona aderenza al terreno percorso.
Stagione che vai, pneumatico che cambi. Quali sono i rischi nel viaggiare su ghiaccio e neve con le gomme estive?
Prima di uscire di casa valutiamo che tempo fa e ci regoliamo di conseguenza. Le scarpe devono essere adatte (così come l’abbigliamento) a seconda che piova o meno, alla temperatura, se l’asfalto è asciutto o meno. Lo stesso discorso possiamo applicarlo alle gomme: la loro tipologia costruttiva, estiva o invernale, darà il meglio di sé a seconda della stagione. Non adattando il corretto pneumatico l’auto non ha una buona aderenza al manto stradale e c’è un maggior consumo di carburante.
Un esempio di rischio concreto?
Lo spazio di frenata. Con gli pneumatici invernali, a una temperatura che si aggira intorno ai 7 gradi, si raggiungono spazi di frenata più brevi, fino al 15% rispetto a uno pneumatico estivo, sia su strada asciutta, che su una innevata o bagnata. Maggiore, invece, sarà lo spazio di frenata se l’automobile indossa pneumatici invernali nei mesi più caldi, quasi il 50% in più, rispetto a una gomma estiva.
Quali sono le differenze fra uno pneumatico invernale e uno estivo?
Gli pneumatici invernali sono realizzati appositamente per affrontare le temperature rigide (o mediamente fredde) e per i casi di pioggia invernale o neve sul terreno. Di fatto, questi pneumatici, detti anche lamellari, hanno una “finestra” della loro massima performance che è inferiore alle temperature di 7 gradi, ma garantiscono un’ottima performance anche intorno ai 9 gradi.
Lo pneumatico ha il suo massimo rendimento quando raggiunge una certa temperatura ovvero si scalda. Gli pneumatici invernali sono infatti costruiti per poter raggiungere – in movimento – una loro temperatura interna, così da risultare il più efficace possibile. Queste gomme hanno un battistrada disegnato appositamente per scaricare il più velocemente possibile l’acqua e la neve.
Lo pneumatico estivo garantisce, ovviamente, una buona performance nei mesi più caldi. È costruito appositamente per essere utilizzato ad alte temperature.
Alcuni consigli su come guidare in caso di maltempo?
Ambiente e clima: dobbiamo renderci conto del contesto, adattarci alla situazione e adeguare la guida di conseguenza. Quando le condizioni metereologiche sono molto critiche, pioggia fitta o neve, è opportuno adottare un atteggiamento “difensivo” e “preventivo”. Bisogna ridurre la velocità, aumentare la distanza di sicurezza e fare manovre più morbide. Un occhio di riguardo all’auto: è importante controllare precedentemente che le spazzole dei tergicristalli siano in ottime condizioni, che ci siano liquido antigelo e acqua sufficiente nel serbatoio per poter ripulire costantemente il parabrezza da eventuali sporcizie provenienti dalla strada.